I giallorossi si portano in avanti con Smalling. Strefezza accorcia le distanze ma il rigore di Dybala è decisivo. La Joya però deve lasciare l’Olimpico per infortunio.
La Roma archivia la pratica Lecce ma, nonostante la superiorità numerica soffre e trova la vittoria di misura grazie al solito Dybala. La Roma fa tentennare i tifosi ma alla fine vince la gara contro i salentini accaparrandosi la zona Champions. 
L’unica nota stonata? L’infortunio muscolare di Dybala, contratto proprio durante l’esecuzione del penalty. Nonostante l’inferiorità numerica, il Lecce ha tenuto il campo benissmo considerando che per oltre 70 minuti ha giocato con un uomo in meno (rosso a Hjulmand), ma a conti fatti i giallorossi hanno meritato la vittoria: 20 contro 6 i tiri in porta dei giallorossi.
Roma-Lecce: a Smalling risponde Strefezza
Pellegrini e Belotti dal 1′: così parte la Roma di Mou; Baroni invece lancia da titolare, per la prima volta in Serie A, Umtiti. Il gol arriva subito e a bruciapelo: cross dalla fascia di Lorenzo Pellegrini e Smalling impatta di testa insaccando alle spalle di Falcone. Ora la partita sembra in discesa, agevolata anche dall’episodio cardine del match: al 22’ il Lecce resta in dieci per il rosso (con l’aiuto del Var) di Hjulmand per fallo su Belotti a centrocampo (piede a martello sul ginocchio del Gallo). A questo punto sembra essere fatta per i padroni di casa, ma non è così. Al 39’, Strefezza dagli sviluppi di un corner trova il gol centra il giusto angolo alla destra di Rui Patricio.
Roma-Lecce: la risolve Dybala ma si fa male
La reazione giallorossa stenta ad arrivare ma alla fine la risolve proprio lui, Paulo Dybala: Askildesn tocca duro Abraham dopo neanche un minuto in area di rigore, Dybala realizza il penalty ma durante l’esecuzione si fa male. L’argentino sente tirare il quadricipite sinistro ed è subito sostituzione: entra Matic. La gara finisce e i giallorossi si accaparrano la zona Champions, ma c’è ansia per la Joya.
Infortunio Dybala, Mou: “Paulo sta molto male”
Al termine della gara tra le due compagini, l’allenatore del club capitolino, José Mourinho ha rilasciato un’intervista ai microfoni di DAZN parlando anche delle condizioni del numero 21 giallorosso. 
Le sue dichiarazioni lasciano poco all’immaginazione: “Paulo sta male, per non dire molto, molto male. Devo dire che purtroppo sta molto, molto male. Rivederlo prima del 2023? Non sono un dottore, ma per esperienza posso solo dire che sarà difficile vederlo rientrare nel 2022”.
