Valentino Rossi non ne può più: rivelazione inaspettata

Una rivelazione davvero inaspettata per quanto riguarda Valentino Rossi, con uno sfogo piuttosto duro da parte del “Dottore”

L’ex pilota della Yamaha non ha peli sulla lingua, come al solito, e ha quindi specificato una cosa che proprio non gli va giù. Una bella differenza rispetto ai suoi tempi.

Valentino Rossi nel paddock
Valentino Rossi gira nel paddock (Calciomercatotv.it – Ansa)

Gli impegni sportivi di Valentino Rossi sono ricominciati nel corso del week end appena passato, con la 3 Ore di Monza. Il campionato Endurance è ormai il suo mondo e la prima gara sul circuito brianzolo era un modo per riprendere confidenza con le competizioni ufficiali. Purtroppo però, “Il Dottore” ha dovuto fare i conti con una gara davvero sfortunata. Dopo aver conquistato una seconda posizione in griglia di partenza, la sua BMW si è dovuta ritirare dopo circa un’ora di gara.

Il GT World Challenge Europe 2023 non ha sorriso al #46 e ai suoi compagni. Durante la fase di guida di Augusto Farfus, infatti, è arrivato un problema causato da alcuni detriti rimasti sull’asfalto dopo un contatto tra altri concorrenti.

Una brutta batosta da mandar giù, visto che l’altro equipaggio della BMW, con Philipp Eng, Marco Wittmann, Nick Yelloly ha portato a casa la vittoria finale. Ora Rossi dovrà attendere la prossima tappa in Gran Bretagna per dire nuovamente la sua in pista, con appuntamento previsto tra il 13 e il 14 maggio.

Valentino Rossi, la rivelazione durante la 3 Ore di Monza: “Mi piaceva più prima”

A Monza, però, Valentino ha avuto modo di parlare di alcuni aspetti della sua carriera e di pensieri che non tutti conoscevano. In una bella intervista rilasciata sulle pagine de La Stampa, realizzata da Matteo Aglio, si apprende ad esempio come “Il Dottore” non vive di grossa nostalgia, ma si gode il suo presente, conscio del grandissimo passato che lo ha visto protagonista.

Valentino Rossi
Valentino Rossi in sella alla Yamaha (CMTv.it – Ansa)

C’è un passaggio dell’intervista che ha però colpito tutti e riguarda un parallelismo tra oggi e ieri.

C’è un finto politically correct tra gli sportivi, sono tutti amici, si abbracciano – spiega Valentino Rossi -. Io devo dire che non impazzisco per questo, mi piaceva più prima, quando si diceva ciò che si pensava. Per me è normale che qualcuno che fa la tua stessa cosa, come o meglio di te, possa starti sulle scatole. Non importa se sia un medico, un pizzaiolo o un pilota. Il dover nasconderlo a tutti i costi fa sembrare tutto più finto”.