L’Inter ha rimesso nel mirino un giocatore a lungo inseguito negli scorsi mesi. Marotta prepara il colpo: l’operazione è possibile
L’avvio di stagione, ad eccezione del ko contro il Sassuolo e il passo falso col Bologna, ha riservato soltanto soddisfazioni all’Inter. L’ultima grande prova col Benfica ha impressionato: i nerazzurri si sono resi protagonista di una prova di grande qualità, annullando le offensive dei portoghesi e conquistando tre punti fondamentali per continuare a cullare il sogno di centrare la qualificazione agli ottavi di finale.
Un traguardo molto ambito anche dall’amministratore delegato Giuseppe Marotta. Il quale, in questo modo, avrebbe nuove risorse da spendere nelle prossime sessioni di mercato. A gennaio il manager interverrà soltanto nel caso in cui Marko Arnautovic, una volta rientrato dal grave infortunio rimediato il 24 settembre, non dovesse fornire le dovute garanzie fisiche. Di recente si era parlato di un presunto interesse nei confronti di Stefano Okaka (senza squadra dopo l’ultima esperienza vissuta al Basaksehir). Le voci in questione, però, si sono rivelate prive di fondamento.
Ben più concreta, invece, la pista che conduce a Mehdi Taremi a lungo inseguito negli scorsi mesi. L’iraniano è legato al Porto fino a giugno e finora le parti, nonostante i vari incontri, non sono ancora riuscite a trovare l’intesa sul rinnovo. Possibile quindi che i lusitani decidano di venderlo subito, così da monetizzare la sua partenza ed evitare l’addio a parametro zero del 31enne, autore di due gol e un assist in 10 partite.
Marotta ha poi ricominciato a seguire Anatolij Trubin dopo la grande prova sfoderata dal portiere del Benfica proprio contro l’Inter. L’ucraino ha respinto numerose conclusioni di Lautaro Martinez, capitolando soltanto sul tiro ravvicinato di Marcus Thuram. Il manager già estate aveva provato a prenderlo dallo Shakthar Donetsk ma poi il blitz messo a segno dai portoghesi (10 milioni più uno di bonus) aveva fatto sfumare l’affare.
Ora, invece, il colpo pare tornare possibile anche alla luce delle parole al miele spese dal 22enne verso la formazione di Simone Inzaghi ai canali ufficiali del Benfica: “L’Inter è una delle migliori squadre d’Europa”. Parole e musica per Marotta che, al termine della stagione, valuterà la posizione di Yann Sommer (35 anni a dicembre) ed Emil Audero, in prestito dalla Sampdoria con diritto di riscatto fissato a 7 milioni. Strapparlo al suo attuale club non si preannuncia facile. Marotta, in ogni caso, un tentativo lo farà di certo.
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