Esonero a un passo in Serie A, salta una super panchina

Esonero ad un passo per una panchina super in serie A: può saltare subito a sorpresa, dopo gli ultimi deludenti risultati

In Serie A può saltare una super panchina dopo gli ultimi e deludenti risultati. Si sa nel mondo del calcio il primo a pagare è sempre l’allenatore: è il vecchio adagio del calcio. Questa volta potrebbe non essere da meno e nonostante il nome importante la società potrebbe decidere di procedere in questa direzione, non concedendo deroghe né guardando a quanto fatto nel corso degli anni.

2 punti nelle ultime 5 partite e 9 punti in 9 gare sono pochi per chi aveva ambizioni d’Europa. L’attuale posizione nella bassa classifica e soprattutto una serie di prestazioni non convincenti potrebbe costare caro. Parliamo del Torino e di Ivan Juric, uscito con le ossa rotte anche dal confronto casalingo con l’Inter sabato scorso (0-3) dopo aver perso il derby prima della sosta. Nonostante un buon primo tempo con i granata che sembravano addirittura stare meglio rispetto i nerazzurri sfiorando varie volte il vantaggio, nella ripresa è arrivata la raffica ospite.

Juric in crisi col Torino: salta una panchina eccellente in serie A?

C’è da dire che oltre ad un calendario molto difficile (già affrontate Milan, Juve e Inter oltre alle romane), i granata stanno facendo i conti anche con diversi infortuni. In difesa sono decimati e attualmente è out l’intera retroguardia titolare dello scorso anno: Djidji, Buongiorno e Schuurs. Quest’ultimo si è fatto male proprio sabato ad inizio ripresa contro l’Inter, e il suo grave infortunio è stata la svolta in negativo del match. La sua stagione può essere già conclusa qui.

Non solo la difesa: anche l’attacco ha i suoi problemi con Zapata e Sanabria alla prese con infortuni e una scarsa condizione fisica. Nel corso di questa prima parte di stagione sono diversi i giocatori che si sono già fermati. Il campionato però non aspetta nessuno e Juric ha adesso l’obbligo di risalire la classifica. Come riportato da Tuttosport il tecnico è più in bilico che mai e se non svolta nelle prossime gare sarà addio.

Il calendario adesso è in discesa e vedrà il Torino affrontare squadre alla portata. Sabato ci sarà il Lecce e, dopo la Coppa Italia con il Frosinone, ecco Sassuolo e Monza prima della prossima sosta. Sarà obbligatorio rialzarsi e iniziare a scalare la classifica altrimenti il destino del tecnico croato sarà segnato.