Arabi+paperoni%2C+super-stipendi%3A+il+segreto+della+Saudi+Pro
calciomercatotvit
/2023/08/15/arabi-paperoni-super-stipendi-il-segreto-della-saudi-pro/amp/
Calcio Estero

Arabi paperoni, super-stipendi: il segreto della Saudi Pro

La Saudi Pro League continua ad ingaggiare giocatori dai maggiori campionati europei, ma ci si chiede come possa gestire certi costi: ecco la risposta.

Appare sempre più difficile per i club del Vecchio Continente frenare l’avanzata da parte delle società arabe. Sia per il pagamento degli indennizzi alle società venditrici che per gli ingaggi offerti ai calciatori è un’impresa vera e propria competere con i fondi a disposizione del Medio Oriente. Basti pensare soltanto a Cristiano Ronaldo, fra i primi ad salutare l’Europa, che guadagna 200 milioni di euro a stagione.

CR7 e i Paperoni dell’Arabia Saudita: come si guadagna tanto (ANSA) – cmtv

Nonostante le cifre sbalorditive, ci sono comunque dei criteri che adottano le società arabe per selezionare gli obiettivi di mercato con le relative proposte d’ingaggio. Dei calciatori, infatti, non si valuta soltanto la qualità tecnica ma anche l’età, la popolarità, il palmares: tutti parametri utili a valutare il loro impatto in termini di ritorno di immagine.

Così come i giocatori sono considerati e studiati secondo una griglia, anche i club possono essere suddivisi per classi in base a quanto dispongono e possono offrire ai nuovi arrivati. Ad esempio, le quattro grandi sono Al Nassr, Al Hilal, Al Ittihad e Al Ahli. Ovvero le due squadre di Riad e di Gedda, delle quali il fondo pubblico ha acquisito il 75%. Poi ci sono

l’Al Shabab e l’Al Ettifaq. Infine, le medie e le neo-promosse.

I miliardi dell’Arabia Saudita: come si gestiscono i fondi a disposizione

Nel caso delle società di prima fascia, chiaramente sono quelle che possono permettersi i nomi di maggiore lustro e la popolarità dei calciatori non soltanto si traduce nel talento che fa vincere i trofei e quindi porta nuovi ingressi, ma a livello di marketing si riesce a guadagnare così tanto da sostenere i costi.

Nella seconda categoria, invece, si parla quasi solo in lingua francese. ‘La Gazzetta dello Sport’ presenta il caso di Karim Benzema. Il franco-algerino arriva con un ingaggio annuo di 100 milioni di euro, guadagno giustificato dall’appeal del suo passato al Real Madrid e la vittoria del Pallone d’Oro.

Benzema e i nuovi arabi: come si distribuiscono gli ingaggi in Medio Oriente (ANSA) – cmtv

La terza fascia è la più ampia. Raccoglie società più “moderate”. È sicuramente capitanata dalla figura di Riyad Mahrez, che ha avuto un enorme impatto in concomitanza col successo sempre crescente del Manchester City di Pep Guardiola, club col quale ha vinto di tutto e di più. Il suo un ingaggio supera i 50 milioni di euro. Lo seguono con cifre simili Fabinho, Henderson e Mané.

Stipendi più vicini a quelli europei sono quelli della quarta fascia. Giocatori molto importanti ma di impatto inferiore, quindi si oscilla dai 10 ai 20 milioni di euro all’anno.

Sabrina Uccello

Recent Posts

Donnarumma torna in Serie A: firma subito dopo il Mondiale

Al termine di questo emozionante Mondiale per Club potrebbero arrivare novità importanti in merito al…

2 mesi ago

Ora è ufficiale: cambiano le regole, si rischia il carcere

Nelle scorse settimane è stata presa una decisione che potrebbe cambiare in certi suoi aspetti,…

2 mesi ago

Como senza freni, SKY: è fatta per il nuovo ‘Salah’

Arriva la svolta di calciomercato per un'altra società che è pronta a chiudere l'ennesimo colpo…

2 mesi ago

Inter: anche Sommer saluta, scelto il nuovo portiere

Polveriera Inter. Svolta incredibile per quanto riguarda il mercato in uscita: ecco tutti i dettagli.…

2 mesi ago

Mossa per convincere Kean, un club italiano paga la clausola

Arriva la clamorosa conferma che riguarda il futuro di Moise Kean pronto ad iniziare una…

2 mesi ago

Calciomercato: Bernardeschi torna in Serie A, c’è l’accordo

Non solo Insigne, anche Bernardeschi lascia Toronto. A differenza del suo compagno di squadra, l'esterno…

2 mesi ago