Le sorprese in Formula 1 non finiscono davvero mai e arriva l’annuncio del campione sulla possibilità di ritirarsi dalle corse
Le scuderie d’auto attualmente presenti in Formula 1 sono un vero mix fra aziende di tradizione e quelle che vengono dal futuro, con queste ultime che sembrano decisamente più pronto alle evoluzioni e alle novità, piuttosto che restare ancorato alle consuetudini anche rispetto ai motori. Fra le autovetture più interessanti sotto questo aspetto c’è sicuramente la svizzera Sauber. Per quest’anno quelli di Hinwil continueranno a essere denominati come Alfa Romeo ma a partire dalle stagioni 2024 e 2025 avranno denominazione propria. 
Nel 2026 si completerà la trasofmraizone in Audi e aiuterà la Quattro Anelli in un momento storico: ovvero il suo esordio in Formula 1. Un’attesa che già si percepisce frenetica nell’aria. Grande è la curiosità rispetto alle novità che saranno importante. Si stima che, considerata l’avanguardia della casa automobilistica tedesca, non tarderà molto a imporsi nel Circuito.
Non sorprende quindi che comincino a circolare le indiscrezioni rispetto al team di piloti che l’Audi potrebbe convocare come titolari per la sua prima annata in F1. Pare che vogliano assemblare una coppia di piloti fra più esperti e già giovani. Si è parlato di Sebastian Vettel e Carlos Sainz, mentre uno è già nella rosa dell’Alfa Romeo ovvero Valterri Bottas.
Formula 1, il campione risponde definitivamente sul suo ritiro: le dichiarazioni al podcast ufficiale
Il 33enne finlandese potrebbe essere da molti considerato sul finale della carriera e sicuramente lo è, anche rispetto a quanto espresso pubblicamente su un ritiro che tende ad avvicinarsi. Tuttavia, proprio per questo potrebbe essere affascinato dall’idea di fare da chioccia ai più giovani e aiutare Audi nel suo impegnato debutto. I presupposti anche di carattere economico di certo valorizzerebbero le figure coinvolte col tempo. 
In occasione di un’intervista concessa al podcast ufficiale della Formula 1, ovvero ‘Beyond the Grid’, Bottas, che nel corso della sua carriera ha guidato anche la tedesca Mercedes, ha proprio svelato in vista del 2026 quanto segue: “Sono ancora giovane. Ho appena 33 anni e non credo che la mia carriera in Formula 1 stia per finire a breve. Non sento un calo nelle prestazioni della mia guida o un cambio nel modo di lavorare con team. Ciò che sta accadendo con Audi è molto interessante per tutta la squadra. Far parte di un costruttore è qualcosa di cui si hai bisogno se vuoi vincere in Formula 1″.
