Dopo appena un anno dal suo ritorno all’Atletico Madrid, il bomber spagnolo potrebbe tornare a calcare i campi della nostra Serie A
A volte ritornano. E quando non lo fanno è sol perché qualcuno non ha trovato l’accordo per far sì che lo stesso desiderio del calciatore non diventi realtà. Curiosa la storia di Alvaro Morata, l’ex attaccante della Juve che il club bianconero, nonostante alcuni tentativi andati a vuoto, non è riuscito a riscattare dall’Atletico Madrid la scorsa estate. 
L’accordo tra il sodalizio piemontese e i Colchoneros, basato su un prestito biennale con diritto di riscatto a favore della Juve, prevedeva la possibilità di un acquisto definitivo da parte della Vecchia Signora per una cifra pari a 35 milioni. Troppi per Federico Cherubini e soci, che hanno provato a trattare con gli spagnoli per far calare il prezzo, ma senza successo.
È accaduto così che il centravanti è tornato a casa, dove ad attenderlo c’era Diego Simeone, che non ha mai nascosto di non avere un grande feeling con l’attaccante classe ’92. Nonostante una sintonia tecnica migliorabile – per usare un eufemismo – il giocatore si è reso comunque protagonista di un’ottima stagione, andando a segno per 13 volte in Liga, con due assistenze per i compagni. Il futuro però, sembra lontano da Madrid: torna in voga la mai dimenticata pista che lo porterebbe in Serie A.
Morata in Serie A, colpo da 20 milioni
Già la scorsa estate, nell’ottica di garantire a Pioli un parco attaccanti degno delle ambizioni del club, Paolo Maldini aveva provato ad acquistare l’attaccante spagnolo una volta che questo era tornato dal prestito biennale alla Juve. Non si è riusciti però a trovare alcun accordo col club spagnolo, all’epoca convinto di poter ‘piazzare’ Morata altrove, e per una cifra superiore ai 35 milioni chiesti ai bianconeri. Fumata nera. Sia per il Milan che per le intenzioni di Simeone e soci.
Un anno dopo il contratto dell’attaccante è ora però pericolosamente vicino alla scadenza, fissata a giugno 2024. L’Atletico, dopo essersi fatto due conti, ha aperto quindi alla cessione. E su basi molto meno onerose di 12 mesi fa. 
Come sostenuto anche da Salvatore Riggio, giornalista intervenuto in diretta su TVPlay, il canale Twitch di Calciomercato.it, l’affare sarebbe ora possibile sulla base di un esborso di molto inferiore a quanto richiesto dal club spagnolo alla Juve.
“Per Morata se sono 20 milioni sì, di più no. Ci vorrà un attaccante che non debba ambientarsi, poi se prendi Morata e devi aspettarlo, vuol dire che non è più buono. Il Milan è giusto che prenda ad esempio l’Inter. Quando non hai pecunia devi usare l’ingegno. L’Inter arriva in finale di Champions grazie all’ingegno di Marotta, che ha trovato i giusti parametri zero e il prestito di Lukaku”, ha dichiarato il giornalista.
