Aggressione ad un bambino di 8 anni malato, panico allo stadio

Ha davvero del clamoroso quanto avvenuto nello stadio del top club europeo durante l’ultima partita di campionato. Un bambino di 8 anni, per giunta malato di cancro, è stato vergognosamente aggredito nel bel mezzo della sfida. Motivo? Solo perché indossava la maglia della squadra avversaria. 

Il calcio è in grado di regalare emozioni uniche ed uno spettacolo, in Europa ma anche in ogni angolo del mondo, davvero di primissimo ordine. A volte, però, anche le cose più belle vengono macchiate da gesti assolutamente da condannare e che meritano una ferma condanna, in tal senso. L’ultimo episodio che appartiene a questa categoria, dopo quanto accaduto in Ligue 2, arriva da uno dei top cinque campionati europei. E per giunta è stata una vergognosa aggressione ai danni di un bambino di soli otto anni che combatte contro il cancro e che per una volta voleva solo divertirsi seguendo la squadra del suo cuore.

Aggressione ad un tifoso durante il big match
Clamoroso quanto accaduto sugli spalti di uno stadio molto importante: aggressione per un tifoso di soli 8 anni malato di cancro

Aggressione ad un bambino sullo stadio

Ha davvero del clamoroso quanto avvenuto in Francia e che rappresenta davvero una macchia per tutto il movimento calcistico. Soprattutto quello europeo. Un episodio per certi aspetti simile era avvenuto poco tempo fa in Ligue 2, quando un tifoso è sceso in campo per colpire un avversario. Stavolta, se è possibile, è stato raschiato il fondo del barile ancora di più.

Nel bel mezzo della partita tra Ajaccio ed Olympique Marsiglia, infatti, un bambino di soli otto anni è stato aggredito da un gruppo di sostenitori della squadra di casa. Motivo? Perché indossava la maglia della squadra ospite, allenata attualmente da Igor Tudor. Il piccolo e la sua famiglia, grazie all’intervento della sicurezza, sono stati portati in salvo, per così dire, in un clima davvero surreale e condotti negli spogliatoi. L’Ajaccio ha prontamente preso le distanza da questi criminali con una nota apparsa sul sito ufficiale.

Aggressione ad un bambino tifoso del Marsiglia
Vergogna in Ajaccio-Marsiglia: aggressione per un bambino di otto anni

Ajaccio-Marsiglia, aggredito un bambino

Il bambino, di nome Kenzo, – si legge nella nota dell’Ajaccio – era lì perché cullava il sogno di incontrare i suoi idoli: i giocatori del Marsiglia. Il club della Corsica, però, ha garantito che questi “atti indicibili” vengono fortemente condannati dal club. Adesso i responsabili saranno individuati, denunciati ed assicurati alla giustizia. Si pensa ad una sanzione molto dura, anche come deterrente per evitare una ripetizione di questa situazione.

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