Ore contate per il centravanti serbo, su di lui alcune realtà estere mentre la Juventus sonda profili di spessore in sostituzione: spazio alla Premier League
Epilogo meno scintillante del previsto. Dusan Vlahovic ha chiuso la sua ultima stagione in bianconero con 10 reti segnate e 2 assist all’attivo nelle 27 presenze in Serie A, mentre il bottino nelle competizioni europee è stato leggermente migliore. Quel che ha tuttavia lasciato perplessi non sono tanti i numeri quanto piuttosto il fatto che le sue prestazioni sono state particolarmente incostanti, perché spesso mitigate dai continui infortuni. 
Non per ultimo quello da poco subito in Serbia nel ritiro con la Nazionale, a causa del quale dovrà restare fermo ancora una volta per pubalgia. Una penitenza infinita che starebbe seriamente facendo vacillare la dirigenza bianconera – già profondamente delusa dai risultati di squadra e dall’andamento delle questioni extrasportive a livello societario – con la sua immissione sul mercato.
Tra le grandi big internazionali il Bayern Monaco avrebbe espresso l’intenzione di metterci su le mani, con un’offerta vicina agli 80 milioni di euro ancora non ufficialmente presentata. Il centravanti serbo, dunque, ha le ore contate. Secondo quanto riportato dall’edizione odierna de ‘La Stampa’, la Juventus avrebbe poi iniziato a sondare alcuni profili che possano farne le veci dalla prossima stagione.
Calciomercato, bye-bye Dusan: occasionissima dalla Premier per l’erede
Uno su tutti l’ex Sassuolo, Gianluca Scamacca. Il centravanti della Nazionale Italiana non ha infatti avuto molta fortuna alla sua prima esperienza su terra inglese in Premier League con la maglia del West Ham e avrebbe ora espresso il desiderio di tornare sul mercato con la speranza che la Serie A possa raccoglierlo. Bianconeri decisi, sebbene non sia da escludere neppure la pista Roberto Firmino all’addio dal Liverpool e in orbita Inter. 
Per Scamacca potrebbero comunque muoversi scalzando la concorrenza della Roma che, invece, avrebbe realmente intenzione di compiere il passo decisivo nei suoi confronti a breve sulla base delle volontà dello stesso calciatore di sposare il ‘sogno’ del progetto di José Mourinho. Tutte le valutazioni conclusive verranno lanciate dalla dirigenza capitolina soltanto a seguito dell’ufficializzazione del difensore Evan Ndicka, atterrato questa mattina all’aeroporto di Ciampino. Niente da fare invece per il baby talento dell’Atalanta, Rasmus Højlund, spesso accostato a Juventus e Inter, ormai vicino a corte del Manchester United di Erik ten Hag.
