Incredibile scelta da parte di Novak Djokovic: il fuoriclasse non lascia ma raddoppia in vista del prossimo Masters 1000 americano
Novak Djokovic non ha alcuna intenzione di mollare. Almeno non adesso. Il fuoriclasse serbo, dopo la grande delusione di Wimbledon, è finalmente pronto a tornare in campo. Come sappiamo, non sarà presente a Toronto. Alla sua età deve centellinare gli impegni, e giocare due Masters 1000 consecutivi, con uno Slam già alle porte, sarebbe stato un dispendio di energie psicofisiche eccessivo per il suo corpo. Tuttavia, a Cincinnati Nole ha scelto di raddoppiare e lo ha fatto lasciando senza parole tutti i suoi fan. 
E pensare che, in attesa del suo rientro in campo, nelle ultime settimane non si è fatto altro che parlare del suo possibile ritiro. La sconfitta a Wimbledon è sembrata infatti a molti il passaggio di consegne definitivo tra lui e Alcaraz, nuovo dominatore del circuito ATP. Una tesi, quella del ritiro, alimentata anche dalle voci provenienti da un documentario sulla sua vita.
Sia il padre che la madre hanno infatti palesemente parlato di un addio di Djokovic al tennis, ammettendo di tifare per una sua decisione in tal senso. Mentre il padre si è augurato che il 2024 possa essere il suo ultimo anno, la madre ha addirittura affermato che fosse per lei potrebbe già smettere oggi, aggiungendo però che la scelta resta solo ed esclusivamente di Nole. E il numero 2 al mondo di appendere la racchetta al chiodo non ha alcuna voglia. Almeno per ora.
Djokovic raddoppia a Cincinnati: giocherà anche un altro torneo
Il forfait del campionissimo serbo a Toronto aveva destato più di una perplessità nei suoi tifosi. Si è trattata però di una scelta ponderata da parte di Nole e del suo team, desiderosi ovviamente di arrivare al massimo della forma a New York. E per farlo hanno scelto di dare precedenza a Cincinnati, in vista degli US Open e… anche della Davis. 
A sorpresa Novak è infatti tra gli iscritti anche nel torneo di doppio, in coppia con un suo grande amico e collega nella squadra della Serbia: Nikola Cacic. I due hanno già giocato più volte in doppio in Davis ed è probabile che anche questo ritorno serva a recuperare il vecchio feeling in vista dei prossimi impegni di Davis, previsti subito dopo lo Slam americano.
Tra l’altro, Nole non sarà l’unico singolarista a concedersi un’apparizione anche in doppio. Hanno fatto la stessa scelta anche Rublev, Khachanov, Zverev e Stefanos Tsitsipas, oltre a una coppia tutta italiana, al momento presente solo tra le alternative: quella formata dai due Lorenzo, Sonego e Musetti.
Insomma, a quanto pare a Cincinnati anche il doppio tornerà ad essere di grande interesse per gli appassionati, anche per testare il grado di forma di Nole. Perché una cosa è certa: fin quando non si ritirerà, Djokovic non parteciperà mai a un torneo se non con un solo obiettivo, ossia arrivare ad alzare un trofeo. Questione di mentalità.
