Può restare al Milan, non ci sono offerte

In casa Milan il calciomercato è tutt’altro che terminato con i rossoneri che devono chiudere nuove operazioni sia in entrata che in uscita

Dopo i molti acquisti del mese scorso ora la strategia del club meneghino è quella di chiudere diverse operazioni in uscita per poi cercare di piazzare i colpi decisivi in entrata a fine agosto.

Calciomercato Milan, cessione difficile
Niente cessione in casa Milan (LaPresse) – calciomercatotv.it

Per chiudere nuovi acquisti però il Milan dovrà prima cedere perché ci sono troppi calciatori che non rientrano nei piani di Stefano Pioli e che al momento sono fuori rosa, allenandosi a parte rispetto al resto della squadra. Non tutti però hanno offerte e c’è anche chi potrebbe ritrovarsi reintegrato nella rosa, almeno fino a gennaio, rimanendo a disposizione del tecnico rossonero fino alla riapertura delle trattative a gennaio.

Calciomercato Milan: niente offerte, resta in rossonero

Uno di questi esuberi è Divock Origi. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il centravanti avrebbe rifiutato le proposte arrivate dall’Arabia Saudita in attesa di offerte dalla Premier League che però non sono ancora arrivate.

Calciomercato Milan, cessione difficile
Difficile la cessione di Origi (LaPresse) – calciomercatotv.it

Un momento non facile per il belga che rischia fortemente di restare fuori dai piani del Milan per diversi mesi anche se Stefano Pioli potrebbe cercare di fare necessità virtù, provando a reinserire nel gruppo il belga, almeno per quello che riguarda il campionato di Serie A. Appare infatti improbabile che l’ex Liverpool possa andare a ricoprire una casella per la lista destinata ai giocatori da utilizzare in Champions League.

Origi potrebbe quindi restare ricoprendo il ruolo di terza punta con Colombo che al momento è davanti nelle gerarchie di Stefano Pioli. La difficoltà del Milan a trovare acquirenti per Origi è legata all’ingaggio percepito dal giocatore che percepisce uno stipendio da circa 4 milioni di euro. Un ostacolo non da poco per il club rossonero che fatica a trovare squadre interessate a rilevare il suo cartellino dopo un solo anno di contratto con il Milan.

Il club meneghino è disposto ad accettare anche un prestito ma con ogni probabilità dovrà partecipare allo stipendio del giocatore se vorrà liberarsi di almeno parte del suo pesante ingaggio durante questa stagione e provare a rivalutare il costo del suo cartellino, ormai pari allo zero.

La speranza del Milan è che possa arrivare una proposta al giocatore che possa convincerlo a lasciare Milanello anche per una sola stagione per poi provare a dare l’assalto ad una nuova punta.

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