Serie A, è alta tensione: ormai il rapporto è interrotto

Problemi in vista per un club di Serie A, aria di separazione dopo l’ultima lite tra tecnico e presidente: cosa è successo

Settima giornata di campionato dalle poche sorprese in Serie A, continua la risalita del Napoli mentre lo scudetto appare sempre più affare di Inter e Milan. Buona ripresa anche da parte della Roma che ha fatto il suo dovere in casa battendo il Frosinone dell’ex Eusebio Di Francesco.

Serie A, problemi per un club
Club di Serie A nei guai, la tensione è alle stelle (LaPresse) – Calciomercatotv.it

Tuttavia, per quanto riguarda la squadra più blasonate, c’è anche chi ha deluso. Pareggio a reti inviolate tra Atalanta e Juventus che non sono riuscite ad andare oltre lo 0-0. La paura di perdere, come si dice in questi casi, ha avuto il sopravvento. Proseguendo la classifica c’è però anche chi non sta rispettando la tabella di marcia prefissata ad inizio campionato.

Generando così più di qualche malumore, sia all’interno della stessa società che tra il pubblico che quest’anno ha dato una grandissima risposta. Purtroppo per loro, però, la risposta del club in campo non è stata all’altezza. Tensione tangibile all’interno del club che deve assolutamente trovare la quadra prima di gettare all’aria la stagione.

Serie A, addio vicino: cosa sta succedendo all’interno del club

Chi sta attraversando una specie di mini crisi, di risultati ma non solo, è la Lazio di Maurizio Sarri: 7 punti in 7 partite per i biancocelesti reduci dal secondo posto in campionato della scorso anno e ora costretto a guardarsi indietro. Specialmente in vista di un calendario che continuerà ad essere tutt’altro che semplice. Duro sfogo da parte del mister in conferenza stampa che ha continuato ad attaccare la frequenza con cui i club sono chiamati a scendere in campo.

Serie A, il futuro di Sarri alla Lazio
Addio in Serie A, cosa sta succedendo tra Sarri e la Lazio (LaPresse) – Calciomercatotv.it

Un modo di fare che sta costringendo più di qualche tesserato a fare gli straordinari non solo con il club ma anche in infermeria. Insomma, il momento dei biancocelesti sembra tutt’altro che rilassato. Soprattutto dopo i retroscena di mercato svelati dallo stesso tecnico che ha ammesso di aver ricevuto una squadra che non ha chiesto. I nomi che ha fatto Sarri non sono arrivati e il tecnico si è dovuto accontentare del materiale datogli a disposizione.

Nonostante siano nomi di caratura internazionale, Sarri non sembra contento dell’operazione societario. Possibile frattura quindi tra il presidente Claudio Lotito, che al contrario del proprio tecnico non ha disdegnato il mercato portato avanti da lui in prima persona, e il mister che potrebbero addirittura arrivare ad una brusca separazione.

Il contratto di Sarri sarà in vigore fino al 2025 ma non è da escludere che la separazione avvenga prima. Sarebbe uno smacco per entrambe le parti che hanno creduto, e continuano a credere nel progetto. Purtroppo, però, quando le cose non vanno è salutare da parte di tutti fare un passo indietro. Nel frattempo una parte dei tifosi capitolini ha già iniziato a suggerire il nome di Igor Tudor, ex allenatore del Marsiglia attualmente senza club.

Impostazioni privacy