La Roma deve pensare a come coprire le tante assenze del reparto arretrato e vuole prendere un giocatore dalla Juventus a gennaio
Tiago Pinto e Mourinho sanno benissimo di cosa ha bisogno la rosa giallorossa per avere più opzioni, soprattutto dietro. Il nome giusto per lo Special One può arrivare proprio da Torino. 
La stagione della Roma è iniziata con l’handicap, sia a livello di punti che di infortuni. José Mourinho non ha mai avuto a disposizione tutta la rosa in questi primi due mesi, alle prese con i continui problemi fisici dei suoi titolari. Da Smalling a Dybala, passando per Renato Sanches e Pellegrini, l’infermeria di Trigoria non è mai stata vuota, senza dimenticare i lungo degenti Abraham e Kumbulla. Ovvio che al massimo del potenziale la Roma sarebbe una squadra da primi quattro posti, come ammesso dallo stesso tecnico portoghese, ma tra il potenziale reale e quello ipotetico ci passa il mare.
Soprattutto in difesa Mourinho è costretto a chiedere gli straordinari a Cristante, solito jolly a tutto campo. Oltre a Smalling, ormai fuori da un mese per l’infiammazione al ginocchio, si è fatto male anche Llorente (nella sfida contro il Genoa), lasciando sguarnito il reparto. Le difficoltà di adattamento di Ndicka hanno fatto il resto, trasformando quello che era il punto di forza della scorsa stagione in un vulnus da debellare.
Roma, il nome nuovo per la difesa è Rugani: Pinto bussa alle porte della Juventus
A gennaio urge qualche rinforzo dal mercato. Mourinho ha chiesto a Tiago Pinto di poter avere almeno un altro centrale in rosa, al di là del ritorno di Kumbulla. 
Il nome che il General Manager giallorosso sta seguendo da un po’ di tempo è Daniele Rugani della Juve. Di lui ne ha parlato anche lo “Special One“, in un’intervista post partita in cui invidiava ad Allegri la possibilità di poter avere in panchina nomi di questo calibro.
La Roma su Rugani è un ritorno al futuro, visto che già Petrachi aveva sondato il terreno diversi anni fa. L’ex centrale dell’Empoli non si è mai mosso da Torino, accontentandosi anche di un ruolo da comprimario. Alla soglia dei 30 anni però, non disdegnerebbe giocarsi le sue carte in un’altra grande piazza, anche in ottica Nazionale.
La Roma proverà a sondare il terreno con i bianconeri attraverso un prestito, non avendo budget da investire a gennaio. La speranza di Pinto è che i termini dell’eventuale acquisto definitivo si possano poi spostare a giugno.
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