Roma-Juventus non è ancora finita. Continuano le polemiche per la direzione arbitrale del match dopo l’1-1 di domenica scorsa: “Come con Mou”
Domenica sera Roma e Juventus hanno dato spettacolo sulla strada che conduce dritti in Champions League. Una partita ricca di spunti e occasioni da gol, conclusa con un salomonico pareggio per 1-1 che accontenta soprattutto gli uomini di Allegri ormai ad un passo dal tagliare il traguardo. A rimetterci le penne potrebbero essere, invece, i giallorossi, che rischiano di venire beffati dopo una lunga rincorsa. 
L’Europa League si è complicata dopo la vittoria del Bayer Leverkusen nella semifinale di andata e solo un miracolo può cambiare le cose contro l’impressionante marcia del club tedesco. La squadra di De Rossi rischia di restare fuori dalla prossima Champions League visto l’aggancio dell’Atalanta con gli orobici che hanno una partita in meno. A questo punto sarà decisivo proprio lo scontro diretto del “Gewiss” di domenica sera. In caso di successo giallorosso, gli uomini di De Rossi avranno il destino nelle loro mani e basterà battere Genoa ed Empoli per assicurarsi il ritorno nella competizione più prestigiosa per club. In caso contrario saranno i lombardi a dipendere solo da sé stessi.
Roma-Juve condizionata dall’arbitro: “Residui di Mourinho”
Tornando però alla polemica scoppiata con l’arbitro, cosa è successo? Addirittura è stato tirato in ballo Mourinho! Non è stata sicuramente una partita facile da gestire per Andrea Colombo, con diversi tentativi di rissa da sedare. Gli animi si sono surriscaldati ad inizio secondo tempo, quando Weah ha commesso un fallo ai danni di Pellegrini, secondo molti meritevole di secondo giallo.
Da lì la partita, pur restando bella, è quasi sfuggita di mano al fischietto. Ne ha parlato il giornalista Antonello Angelini su Tv Play. Secondo il collega “l’arbitro è stato condizionato dall’ambiente“. Cosa è successo di preciso? “Gomito in faccia su Chiesa, McKennie ha subito una falciata, Rabiot un fallo e l’arbitro ha fatto finta di nulla. Hanno chiesto l’espulsione di Weah quando è stato ammonito per un fallo che non era nemmeno da sanzionare, Abraham doveva ricevere il giallo molto prima e invece l’ha preso solo nel finale”.
Insomma, Angelini è un fiume in piena e il suo sfogo non termina di certo con la disamina degli episodi. C’è spazio anche per un commento poco aleatorio: “Non credo sia malafede ma vedo un arbitro che si fa condizionare dai residui di Mourinho. Come faceva il portoghese, ormai l’ambiente e i giocatori sono abituati a protestare su ogni cosa senza motivo. De Rossi ha fatto delle sceneggiate assurde, e mi dispiace perché secondo me diventerà un ottimo tecnico”. Secondo Anselmi dunque la Juve ha che da recriminare dal punto di vista arbitrale, non solo contro la Roma ma per l’intero arco della stagione.
