Altro botta e risposta a distanza che mette nei guai il Milan: non c’è ancora pace tra il club e l’ex Zvonimir Boban.
Boccata d’ossigeno in piena regola per il Milan che circa 750 giorni dopo l’ultima volta è tornato a battere l’Inter in un derby. Ora il club rossonero può guardare alla propria classifica, e alla stagione in corso, con occhi certamente diversi. Purtroppo per i meneghini, le polemiche non sembrano però destinate a placarsi: c’entra ancora una volta il grande ex Zvonimir Boban.
Le polemiche tra il croato e il club milanista nascono diversi anni fa quando Boban faceva parte dello staff rossonero. Ad un certo punto il Milan ha deciso di licenziarlo per giusta causa e da quel momento il rapporto tra le due parti si è incrinato per sempre. In seguito alla vicenda la società è stata condannata ad un risarcimento di oltre 5 milioni di euro.
Ora, però, nuove polemiche sembrano destinate ad abbattersi sull’ex CFO rossonero che ha ricevuto una bordata senza precedenti. Non è la prima volta che i due danno origine ad un confronto così accesso ma questa volta si rischia andare davvero oltre.
Ex Milan contro Boban: l’attacco è pesantissimo
Nuovo round per quanto riguarda lo scontro dei due ex milanisti. Da una parte c’è l’ex centrocampista diventato opinionista per Sky Sport, mentre dall’altra c’è il mai banale Mario Balotelli. L’attaccante si è espresso ai microfoni di Controcalcio, nella trasmissione Vox Populi, e ha aspramente rimproverato il croato per il suoi atteggiamenti.
Specialmente per come si è comportato con il tecnico Paulo Fonseca al termine del match di Champions League con il Liverpool: “Sembra che sappia tutto e dice al mister come fare il suo lavoro, ma chi ca**o sei?“. Dura replica da parte di Super Mario che, come accennato, non è la prima volta che si schiera contro Boban. Quello che è successo tanti anni fa viene ricordato ancora oggi come una delle liti più epiche appartenute al mondo del calcio.
Era il post partita di un Milan-Roma di tanti anni fa quando Boban, adirato dal comportamento avuto da Balotelli con alcuni suoi colleghi in studio, disse all’attaccante che con il suo atteggiamento non sarebbe mai diventato quel campione che sperava, e in parte pensava, di essere. Chissà che i due non si portino dietro ancora un po’ di quell’astio.