Nonostante le smentite di rito, Riccardo Orsolini è un obiettivo sensibile della Lazio. Vediamo come sarebbe impostata la trattativa e quale sarebbe la contropartita 
Naturalmente in queste ore stanno circolando fior di smentite, ma l’affare è davvero in ballo e potrebbe essere il primo colpo di gennaio per la Lazio. Riccardo Orsolini ormai al Bologna è ai margini, nonostante il moto d’orgoglio delle ultime giornate che l’ha portato a ritrovare prestazioni e reti. L’esterno ex Juve era partito alla grande in rossoblu, ma poi le sue quotazioni sono andate via via calando complice anche una cessione, da parte del Bologna, che forse doveva arrivare un po’ prima.
Il cambio modulo ha fatto il resto e così ormai quello che stava diventando anche un elemento importante della Nazionale di Mancini si è ritrovato a fare la riserva a… De Silvestri, visto che Mihajlovic ha provato anche a schierarlo quinto di centrocampo, ovviamente con scarsi risultati. Un po’ meglio è andato da vice-Barrow, ma comunque sembra chiaro che con questo modulo qui il futuro di Orsolini al Bologna sembra segnato.
Scambio Orsolini-Lazzari: Lazio e Bologna imbastiscono l’affare
Ecco perché diversi club di Serie A stanno pensando a Riccardo Orsolini come rinforzo ideale per questo mercato di gennaio. Ci aveva pensato la Fiorentina, che poi però ha virato (e chiuso) su Ikoné del Lille. Poi il Genoa, sempre a caccia degli uomini giusti per lo switch al 4-3-3 di Shevchenko. E non poteva mancare il club che ha come allenatore il principale interprete di questo modulo in Italia, e cioè Maurizio Sarri. Sì, Orsolini alla Lazio si può fare e, se tutto va bene, si farà davvero.
Il calciatore piace e Tare fiuta l’affare, anche perché in rosa c’è un elemento che interessa parecchio al Bologna e che si ritrova nella stessa situazione del 7 rossoblu. Si tratta di Manuel Lazzari, devastante con Simone Inzaghi e invece molto in difficoltà con Sarri come terzino puro. Sarebbe il tassello perfetto per Mihajlovic, che cerca un calciatore in grado di scalzare De Silvestri. Un affare “utile” fra due calciatori che fino a un anno fa sembravano incedibili e che invece ora sono finiti entrambi ai margini. La trattativa è nata su queste basi, farebbe comodo a entrambe le squadre e sistemerebbe entrambe le rose. Staremo a vedere.
