Una bandiera come Alex Del Piero in panchina è il sogno di tanti tifosi, lo storico capitano della Juve sarà tecnico. Una sorta di bomba che mette in preallarme quanti rischiano il posto e soprattutto fanno pensare a una sorta di “pazza idea”. 
Sogno in vista, Del Piero allenatore
Sembrava poter ambire ad altri ruoli nella sua carriera post calcistica, invece il richiamo del campo, della tuta e di un’eventuale panchina diventa più forte di tutto. Alex Del Piero è pronto a diventare un tecnico, in panchina ha avuto straordinari maestri.
Ne citiamo uno su tutti, probabilmente è Marcello Lippi quello che ha avuto la maggiore presa. Con la Juve vinse tutto insieme al tecnico viareggino, completando il libro dei sogni con il trionfo ai mondiali del 2006. Erano altri tempi, quelli che un po’ tutti rimpiangiamo.
L’ex Juve farà il tecnico
La news sul collocamento dello storico capitano bianconero fa appassionare e non poco i tifosi. Il sogno non è mica da poco, anzi. Alex Del Piero in panchina, un tecnico con un dna vincente: è stato ammesso al super corso di Coverciano Uefa Pro, che inizierà il 3 ottobre. Lo riporta Sport Mediaset, ed è anche in buona compagnia: tra gli altri Palladino neo mister del Monza, e i compagni d’avventura al mondiale Barzagli, Amelia e De Rossi.
Qualcosa già balena nella mente dei tifosi. Perché Del Piero da commentatore tv e imprenditore vuole prendere la super licenza da mister? Cosa c’è in ballo? Una ipotesi clamorosa potrebbe prendere piede, si sogna in grande a questo punto.
Il futuro di Del Piero in panchina
L’ipotesi è ciò che può essere avanzata, questo corso potrebbe non essere fatto tanto per caso. Alex Del Piero tecnico della Juve è un sogno per i tifosi, in panchina una bandiera al posto di Max Allegri. Molti lo vorrebbero al posto di Andrea Agnelli come presidente, ma si “accontenterebbero” anche di vederlo da mister.
Suggestione, sogno o chissà, sensazioni di voler rivoluzionare tutto partendo da chi con la Juve ne ha vissute tante. Dalla gloria Champions alla Serie B, passando alla rinascita: e se alla fine fosse Pinturicchio l’uomo giusto? 
