Le prestazioni di Kvara Khvicha Kvaratskhelia rendono felici i tifosi del Napoli e fanno anche emergere un caso particolare sul georgiano. Ci sono parole che sono analizzate dai sostenitori e che vengono analizzate sui social, in maniera sorprendente. 
Napoli, Kvara continua a stupire
Dieci milioni di euro per il miglior colpo della stagione. L’oscar della stagione nel calciomercato va al Napoli e a Giuntoli, nessuno immaginava questo impatto devastante di Kvara.
Calciatore che già appare completo, un elemento di grande duttilità, corsa e che vede la porta come pochi. Non sarà al mondiale, la sua Georgia non si è qualificata, e questo è un peccato per gli sportivi e forse un bene per i campani, che lo terranno sotto controllo. E, dopo la gara di Champions, è emerso anche un caso analizzato dai tifosi.
“Kvara non è normale”, cos’è successo
Anche chi era presente al San Paolo si è stropicciato gli occhi. In particolare, i tifosi stanno riascoltando le parole di Francesco Repice, ieri in radiocronaca per Radio Uno.
Il giornalista calabrese, con un video su Facebook, ha raccontato la sua versione, scusandosi anche per l’enfasi mostrata: «Kvara del Napoli non è un calciatore normale, forse ieri sera ho esagerato, ma mi è uscita e non sono riuscito a trattenermi. Chiedo scusa se qualcuno non è d’accordo, ci ho pensato tutta la notte».
Le parole di Repice sul georgiano
Il miglior radiocronista italiano è la voce preferita da quanti amano lo sport e chiudono gli occhi per immaginare le azioni commentate. Repice è stregato da Kvara: «Più vedo il numero 77 del Napoli e più lo paragono al ragazzo di Belfast (Kvara come Best, ndr). I calzettoni abbassati e quella capigliatura un po’ così me lo fa venire in mente, non ci posso fare nulla. Per me non è un calciatore normale, è veramente un’altra roba».
In un mondo spesso compassato come quello delle tele e radio cronache, un giudizio espresso con sincerità e proveniente dal cuore ci riporta un po’ tutti sulla dimensione vera del calcio, ovvero quella di essere un gioco che ancora appassiona. 
