Antonio Conte e il suo futuro sono un tema centrale, dove allenerà il tecnico interessa sia in Premier ma soprattutto in Serie A. Il mister sembra ora aver deciso quale sarà la sua prossima panchina e in conferenza stampa ha dato importanti indizi. 
Conte in panchina, lo vogliono le big
Il suo lavoro al Tottenham sta diventando sempre più importante. Avere Antonio Conte in panchina è una garanzia, il tecnico soprattutto nelle sue seconde stagioni fa sempre bene. Lo ha dimostrato un po’ dovunque e i fatti gli hanno dato sempre ragione.
Alla Juve ha vinto al primo colpo, in Nazionale ha ingranato ad Euro2016, all’Inter ha vinto lo scudetto dopo aver sfiorato il titolo l’anno prima. Proprio per questo, è un mister ambito proprio per il ritorno alla Juve, o per altre panchine delle big europee.
Le decisioni sul futuro del tecnico
Il mister leccese sa di piacere. In fondo, ha un grande ingaggio giustificato dal lavoro che sta facendo. Il Tottenham è cresciuto, i suoi interpreti prendono buone responsabilità in campo e sono maturati come collettivo.
Nella conferenza pre Manchester riportata dal Mirror, Antonio Conte ha parlato del futuro in panchina, il tecnico vuole continuare ad essere al top. Una scelta che diventa necessaria, per tornare a vincere un trofeo ed entrare sempre più nella hall of fame degli allenatori italiani.
Conte svela dove allenerà nel 2023
Il mister è stato chiaro, non poteva essere altrimenti. Antonio Conte ha parlato bene del Tottenham, per il rinnovo in panchina del tecnico ci sarà tempo. Ovvero, non ha chiuso le porte al club inglese, ma non è ancora pronto per firmare un rinnovo.
L’allenatore ha dichiarato come i suoi pensieri siano solo al lavoro quotidiano, ai progressi della sua squadra e a come migliorarla nel corso del tempo. Nelle parole del mister, però, c’è anche una possibile ipotesi a farsi largo. Il tecnico starebbe aspettando un qualche segnale dalle panchine delle big europee, due su tutte sembrano essere ancora in bilico. Quella del Bayern Monaco (Nagelsmann in Europa comunque corre veloce) e della Juve, Allegri non è sicurissimo, anzi… 
