Il ko dell’Inter subito a Torino è arrivato in maniera inattesa, così come il caso che sta scoppiando tra Skriniar e mister Inzaghi. La sconfitta maturata contro la Juventus ha messo ora in risalto quanto accaduto in campo, decisamente tutto molto insolito. 
Inter, sconfitte e polemiche
Il crollo che nessun tifoso nerazzurro si aspettava. La Juventus ha sbancato lo Stadium vincendo per due a zero contro l’Inter, in una gara di contenimento nel primo tempo e di contropiede nel secondo. Una luce che si è riaccesa a Torino e si è spenta nella Milano nerazzurra, che apre ora la breccia di una crisi.
Un problema per l’ambiente è arrivato, Skriniar e Inzaghi sono in contrasto nell’Inter. Quanto accaduto proprio pochi minuti, e testimoniato dalle telecamere di Dazn, dimostra ora come ci sia qualcosa che non va e non può essere sottovalutato.
Skriniar, c’è un problema per Inzaghi
La festa inattesa dei tifosi della Juventus da una parte, le critiche aspre dall’altra. Il derby d’Italia ha portato a qualcosa di inatteso, solamente 24 ore fa. La Juve ha vinto senza Vlahovic e un’altra mezza squadra fuori, il 2-0 per quanto fatto vedere nella ripresa è meritato.
Il momento focale è intorno all’80° minuto. Inzaghi ha sostituto nell’Inter a sorpresa Skriniar, per altro anche capitano di giornata. Scelta inattesa, Dazn ha inquadrato il centrale decisamente scuro in volto sedersi in panchina direttamente, per poi mostrarlo molto corrucciato. Oltre il danno, la beffa: pochi minuti dopo, difesa nerazzurra senza riferimenti e colpo di grazia infilato da Fagioli.
Il tecnico criticato dai tifosi
Comincia a maturare un grande dubbio per i tifosi. Gara pessima nell’Inter per Skriniar o scelta scellerata per Inzaghi? Questo è il dibattito che sta correndo sui social e molti stanno dalla parte del difensore. Il 4-4-2 adattato dal tecnico per cercare il pari non ha sortito gli effetti sperati, anzi ha portato poi al 2-0 finale.
Da una parte le critiche ad Inzaghi (e sono la maggioranza), dall’altra anche rivedendo le azioni a fine gara i torti dello stopper, che nell’occasione del primo gol perde i riferimenti di Rabiot. 
