Il calcio in Italia è amareggiato per il mondiale, i club sono infuriati per quanto accade in queste ore. Una sorta di pasticcio tutto nostrano sta portando a una situazione probabilmente più unica che rara, e che era passata forse sotto traccia nei giorni scorsi. Potrebbe essere necessario l’intervento della federazione. 
Mondiale, un problema nasce in Italia
Non mancavano le polemiche a livello intercontinentali, ora ne sta emergendo una tutta nostrana. Ed era inevitabile, proprio perché a volte il calcio italiano sembra mancare proprio di quella pratica necessaria per andare avanti.
Il calcio in Italia ora ha un problema con il mondiale e i club se ne stanno accorgendo in queste ore. Gli allenamenti si stanno svolgendo già con un clima strano e possiamo dire che si assiste a qualcosa di davvero unico e imprevisto.
Il calcio italiano chiede chiarimenti
Arrivati quasi alla finale, c’è un piccolo-grande problema per qualche calciatore. Come si può vedere sui siti delle leghe professionistiche e delle varie Lnd, il calcio in Italia non si ferma per il mondiale. Tutto questo è un problema intanto pratico e psicologico.
Spieghiamo meglio: i calciatori argentini in Italia, dalla Serie B a scendere, con quale stato d’animo giocheranno sapendo che alle 16 andrà in scena la finale dei mondiali? La serie cadetta giocherà la maggior parte delle gare alle ore 14, i dilettanti partiranno alle 14.30: in pratica, qualche argentino può giocare proprio in contemporanea con l’appuntamento più atteso.
I club vogliono un rinvio per domenica
Una vicenda abbastanza bizzarra, che sta cominciando a fare capolinea sui social. Come giocherà un argentino (o un francese/marocchino) domenica in campo? Una finale dei mondiali in contemporanea con il calcio in Italia cadetto e minore è davvero un paradosso.
Perché quella che è una festa del calcio – in tutto il mondo che segue lo sport – potrebbe rivelarsi in una domenica di ansie nei campi nostrani. Per chi andrà in campo, che magari vorrà affrettarsi per tornare a casa, nonché per quanti organizzano trasferte e dovranno seguire l’appuntamento in maniera approssimativa. 
