Calcio italiano in lutto per il giornalista: è scomparsa una grande firma

Il calcio italiano è in lutto per la scomparsa di un giornalista stimato da tutti, e che ha dato un grande apporto allo sport nostrano. Una notizia che arriva come un fulmine a ciel sereno e coinvolge quanti lo hanno visto in televisione e ne hanno letto con grande passione gli articoli di giornale nonché i tanti libri.

pallone in campo foto LaPresse
Il calcio italiano ora in lutto per la scomparsa di un apprezzato giornalista – calciomercatotv.it – foto LaPresse

Calcio in lutto, addio al giornalista

Come un fulmine a ciel sereno, una notizia che sconvolge i tifosi e gli sportivi abituati a sentire la sua voce e leggere le parole. Non bastasse quanto accaduto con la perdita di Sinisa Mihajlovic, lo sport deve registrare un altro grave addio.

Il calcio italiano ora è in lutto per un giornalista stimato, se ne va a 73 anni Mario Sconcerti. L’annuncio di Sport Mediaset è ferale, se n’è andato l’opinionista, voce e volto apprezzato in tutte le sue avventure nel mondo dei media.

Lo sport italiano piange Mario Sconcerti

Una grave perdita per lo sport e per il calcio. Mario Sconcerti è stato per anni una delle voci maggiormente acute, mai banale e spesso capace di tirare fuori – dal suo cilindro giornalistico – riflessioni davvero mai scontate.

Il calcio italiano piange per Sconcerti, è un grave lutto per tutti. In passato è stato anche dirigente della sua Fiorentina, la squadra che più tifava, e aveva iniziato la sua carriera da giornalista proprio nel capoluogo toscano per poi affrontare mille avventure, seguendo l’evoluzione dello sport a 360 gradi.

Sconcerti, il calcio è in lacrime

Prima di diventare dg della Fiorentina di Cecchi Gori, era stato direttore del Corriere dello Sport, passando poi gradualmente al mondo televisivo con incursioni sempre più frequenti. Fu opinionista di punta per Stream, e per un decennio a Sky Sport, diventando l’uomo dalla critica pungente ma giusta in molti casi.

Nel 2016 passò in Rai, alternandosi tra Domenica Sportiva e 90° minuto, dove furono senza dubbio menzionabili le discussioni con Max Allegri. Dopo il servizio pubblico, il passaggio a Mediaset e il ruolo di opinionista al Corriere della Sera. Se ne va – indubbiamente – uno dei grandi saggi del giornalismo sportivo italiano, il calcio è in lutto doveroso per Mario Sconcerti.

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