Cristiano Ronaldo ha dovuto subire un grave smacco dal rivale di sempre, Leo Messi. I due continuano a contendersi la palma del migliore
CR7 ha scelto di chiudere la sua carriera in Arabia Saudita, lasciando così il calcio europeo e le competizioni che contano. Ora Messi lo ha scavalcato in una particolare classifica. 
E’ stato un week end importante per Leo Messi e per il suo Psg. Dopo i litigi per il viaggio non autorizzato in Arabia Saudita, il campione argentino si è messo di nuovo al servizio della squadra, per ottenere almeno il traguardo minimo stagionale.
Grazie al pareggio per 1-1 in casa dello Strasburgo (grazie proprio al gol di Messi al 59′) i ragazzi di Galtier hanno conquistato l’undicesimo titolo francese, diventando la squadra transalpina con più titoli da quando esiste la moderna Ligue 1.
Un obiettivo di certo non straordinario per una squadra costruita per dominare in Europa e provare l’assalto alla Champions League. Proprio per questo al termine della stagione (manca ancora una giornata) l’allenatore verrà cambiato, con Zidane e Mourinho in pole per insediarsi al Parco dei Principi.
Nonostante tutto, però, questa Ligue 1 è un titolo particolarmente importante per Messi, forse ancor di più che per il Psg. Si perché grazie a questo trofeo è riuscito a battere un doppio primato.
Cristiano Ronaldo e Leo Messi, la sfida continua: ora il più grande è l’argentino
Il gol contro lo Strasburgo è stato il numero 496 della carriera di Leo Messi, mettendo insieme tutte le reti nei massimi campionati in cui ha giocato (Ligue 1 e Liga). Questo numero è superiore ai 495 messi a segno da Cristiano Ronaldo. Inoltre Messi ha raggiunto il target in 577 partite, contro le 626 di CR7. 
A questo si aggiunge anche un altro primato, ovvero quello dei trofei conquistati. Con questo campionato francese l’ex asso del Barcellona è salito a 43 titoli complessivi, eguagliando il primato dell’ex compagno blaugrana Dani Alves.
Questi numeri non possono far piacere al fenomeno di Madeira che dal canto suo si trova a secco di titoli con l’Al-Nassr. Messi adesso dovrà decidere se dopo aver incamerato nel proprio palmares 12 campionati, 7 coppe nazionali, la Coppa America e la Coppa del Mondo con la Nazionale, e 4 Champions League, è arrivato il momento di “svernare” in Arabia Saudita come il suo acerrimo rivale. Fra poche settimane ne sapremo di più.
