Inizia il valzer delle panchine: doppia firma arrivata

Le eliminazioni dai playoff NBA cominciano a fare le prime vittime: dopo gli esoneri di Mike Budenholzer e Doc Rivers, arrivate le firme dei sostituti

La postseason NBA non è ancora giunta al suo termine, con Gara 1 delle NBA Finals tra Denver Nuggets e Miami Heat prevista per la notte tra giovedì 1° e venerdì 2 giugno. Tutte le altre squadre, invece, iniziano già a muoversi in vista della prossima stagione, e di una rincorsa al titolo che sarà ancora più agguerrita.

NBA, due nuove firme per le panchine
Mike Budenholzer esonerato: valzer di panchine in NBA (LaPresse) – Calciomercatotv.it

Le eliminazioni arrivate rispettivamente al primo e al secondo turno dei playoff, entrambe ad opera dei Boston Celtics, sono costate molto caro a Mike Budenholzer, esonerato dai Milwaukee Bucks, e a Doc Rivers, che ha lasciato la panchina dei Philadelphia 76ers complici i contrasti con le stelle della squadra Joel Embiid e, soprattutto, James Harden. Al loro posto, sono già arrivati i sostituti, con l’obiettivo di rimettere in piedi due squadre deluse e ricominciare la corsa verso l’agognato anello.

Milwaukee come Boston e Los Angeles: fiducia ad un esordiente

Al posto del Coach of the Year 2019 i Milwaukee Bucks hanno deciso di dare la panchina ad Adrian Griffin. La franchigia del Wisconsin ha così deciso di seguire la strada tracciata dai Boston Celtics, che hanno raggiunto le Eastern Conference Finals con in panchina il giovane Joe Mazzulla, e dai Los Angeles Lakers, che ad ovest hanno ottenuto lo stesso risultato con l’esordiente Darwin Ham.

Adrian Griffin nuovo allenatore dei Milwaukee Bucks
I Milwaukee Bucks sostituiscono Mike Budenholzer con Adrian Griffin (LaPresse) – Calciomercatotv.it

L’obiettivo degli ex campioni potrebbe essere quello di affidare la squadra ad un tecnico che ha ancora tutto da dimostrare, e ciò potrebbe essere un’ottima motivazione per un gruppo che deve ritornare ai fasti di due stagioni fa quando, sotto la guida di Coach Bud in panchina e di Giannīs Antetokounmpo in campo, riportarono nel Wisconsin un titolo che mancava dal lontano 1971. L’attitudine difensiva di Griffin, inoltre, potrebbe fare la differenza, considerata la bravura nella propria metà campo in particolare del greco, di Brook Lopez e Jrue Holiday.

Philadelphia cerca esperienza: Nurse vuole un altro miracolo

Discorso inverso per i Philadelphia 76ers, che si affidano invece al 55enne Nick Nurse, in uscita dai Toronto Raptors. Dopo il titolo del 2019, la squadra è stata progressivamente indebolita, e il ciclo del Coach of the Year 2020 in Canada è giunto al termine. Come dimostrato da Kawhi Leonard nel suo unico anno al Nord, il tecnico della Nazionale canadese sa lavorare bene con le star, e questo potrebbe aiutarlo nel rapporto con l’MVP uscente Joel Embiid. 

Philadelphia 76ers: Nick Nurse al posto di Doc Rivers
Nick Nurse è il nuovo allenatore dei Philadelphia 76ers: prende il posto di Doc Rivers (LaPresse) – Calciomercatotv.it

Da risolvere, nella città dell’amore fraterno, c’è anche la questione legata a James Harden. La squadra vorrebbe rinnovare il contratto del Barba, ma Nurse è un allenatore noto per la sua tendenza a giocare con giocatori che possono ricoprire più posizioni, ed è possibile che il tecnico decida di rimpiazzare l’ex Houston Rockets con Tyrese Maxey nel ruolo di point guard titolare del proprio quintetto.

Da coprire ci sono anche altre panchine: i Phoenix Suns, dopo l’esonero di Monty Williams, hanno una lunga rosa di nomi tra cui scegliere, tra i quali Frank Vogel, Doc Rivers e i due giovani Kevin Young e Jordi Fernandez. Williams sarebbe cercato dai Toronto Raptors, che però potrebbero puntare anche sul canadese Steve Nash o su Sergio Scariolo, che tornerebbe in Ontario dopo il periodo da assistente tra 2018 e 2021. I Detroit Pistons, invece, sembrano fortemente interessati a Kevin Ollie. Attenzione anche a Boston: dopo il miracolo sfiorato in finale di Conference, anche Joe Mazzulla rischierebbe il posto.

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