Nonostante sia stato snobbato ed in seguito anche cacciato, la futura destinazione del bomber decadente lo porta a dover restare in Premier League ancora una volta…
Le sue ultime stagioni sono state ben al di sotto le attese, eppure per il giocatore in questione sarebbe pronta una nuova opportunità nel campionato più ambito al mondo, ecco di chi si tratta e dove potrebbe andare. 
A muoversi all’interno della Premier League sarà con ogni probabilità Joao Felix, il quale a gennaio era andato in prestito al Chelsea dall’Atletico Madrid, un’operazione costata ai Blues ben 11 milioni di euro per avere il giocatore solo per mezza stagione.
Ne aveva invece investi oltre 125 la squadra madrilena per averlo nell’estate del 2019 dal Benfica, andando a sostituire il partente Griezmann, destinato al Barcellona. Le sue prestazioni non si sono però avvicinate a quelle registrate appena maggiorenne in Portogallo, e la sua stella è tardata a sbocciare.
Snobbato e cacciato: il bomber resta però in Premier League
A gennaio il suo approdo al Chelsea doveva essere un modo per rilanciarsi, ma le 16 presenze e le 4 reti nei pochi mesi a Londra non hanno permesso di far svoltare la carriera al giocatore, il quale si è ritrovato in una squadra in piena crisi e con continui cambi di panchina.
Rispedito al mittente, difficilmente il portoghese rimarrà a Madrid, il tecnico Simeone non sembra intenzionato a puntare sul suo talento dopo aver avuto dissidi negli ultimi tempi in cui lo ha allenato. Motivo per il quale potrebbe finire ancora una volta in prestito, facendo così ritorno in Inghilterra, ma in un’altra realtà. 
Ad essere interessato alle sue prestazioni ci sarebbe infatti l’Aston Villa, il club di Birmingham aveva in mente come colpo di mercato quello di Marco Asensio, liberato a zero dal Real Madrid, ma l’esterno offensivo spagnolo sembrerebbe ormai destinato al PSG, ragion per cui avrebbe cambiato obiettivo.
In tal senso, Joao Felix potrebbe essere il giocatore ideale per permettere alla squadra allenata da Unai Emery di poter lottare con le big della Premier League e farsi rispettare anche in Conference, competizione con la quale i Villains si sono qualificati dopo il settimo posto colto al termine della stagione appena terminata, arrivando davanti a colossi come il Tottenham e lo stesso Chelsea, sua unica avventura inglese sino ad ora, in attesa possa una volta per tutte vedere il suo talento emergere in modo definitivo.
