L’ad nerazzurro si prepara ad un’altra battaglia di mercato col suo ex club: sul tavolo stavolta c’è un giocatore appena retrocesso
È sempre Juve-Inter. E, ancora una volta, sarà Giuseppe Marotta che tenterà di soffiare alla società per la quale ha lavorato per ben 8 anni, un profilo di mercato seguito da entrambi i club. Già perchè, al netto di un possibile ridimensionamento del club bianconero, e di una supporta necessità dei nerazzurri di vendere qualche big per fare cassa, bisognerà pur intervenire sul mercato. Le strade, ancora una volta, sono destinate ad incrociarsi. 
Ma andiamo con ordine, lasciando per ora da parte, per comodità, il possibile cambio di mano nella proprietà nerazzurra. Sono infatti sempre più insistenti le voci che vorrebbero Thomas Ziliacus, multimilionario finlandese, interessato a rilevare il club nerazzurro dal gruppo Suning. Per il momento, complice la smentita del diretto interessato, tutto sembra ad un punto morto. Ecco che allora, nonostante gli introiti garantiti dall’eccezionale percorso in Champions, il club di Viale della Liberazione ha la necessità di fare cassa vendendo uno o due pezzi pregiati.
Nella lista dei papabili alla cessione c’è sicuramente Denzel Dumfries, forse il sacrificio tecnicamente più sostenibile anche per l’allenatore Inzaghi. In caso di partenza dell’olandese, molto richiesto in Premier, l’Inter avrebbe bisogno di un sostituto. Così come la Juve, che per la verità la vera emergenza la lamenta a sinistra, necessiterebbe di un laterale destro. Ecco il primo fronte di mercato tra le due grandi rivali: la partita, stavolta, si gioca in Spagna.
Marotta tenta lo ‘scippo’ ad Allegri: 20 milioni sul piatto
Già considerato come uno dei talenti più promettenti della sua generazione, il 18enne Ivan Fresneda, laterale destro del Valladolid, ha appena ingoiato l’amarissimo boccone della retrocessione del suo club in Liga Adelante. Ovviamente ora il suo profilo, già accostato a grandi club durante lo scorso mercato di gennaio, è diventato tra i più appetibili.
La stessa ‘Vecchia Signora‘, qualche mese fa, aveva sondato il terreno per il ragazzo, ma ogni discorso era stato rimandato a fine stagione. Ora che il club presieduto da Ronaldo è sceso di categoria, anche la valutazione di mercato del nativo di Madrid si è fatta, per ora solo leggermente, più accessibile. Servono comunque 20 milioni: una cifra che nerazzurri e bianconeri sembrano disposti ad investire. 
Come anticipato però, la concorrenza è numerosa. E ricca. Sul laterale destro spingono forte Arsenal e Borussia Dortmund: due club che non hanno paura di lanciare titolare in prima squadra un classe 2004. Rispetto alla Juve, l’Inter avrebbe il vantaggio di poter mettere più facilmente sul piatto il caso chiesto dal club iberico, grazie alla remunerativa cessione di cui sopra.
Attenzione però a non sottovalutare mai la Juve, che potrebbe trovare le risorse finanziarie dal clamoroso addio di uno tra Dusan Vlahovic e Federico Chiesa.
