Un noto telecronista di Sky lascia l’azienda: si chiude la sua favolosa avventura, ha raccontato momenti epici
Anche le storie più belle possono giungere alla fine. Dopo vari anni in cui ha raccontato il mondo dello sport si chiude l’avventura in Sky di uno dei telecronisti più iconici dell’emittente. 
Aria di cambiamento: il pubblico dovrà abituarsi a un’assenza importante. Non ascolteranno infatti più la voce di uno dei telecronisti più iconici di Sky. Aveva raccontato momenti entrati nella storia del calcio.
Nei giorni scorsi è arrivato un annuncio doloroso per gli appassionati del calcio: si chiude infatti l’avventura di Martin Tyler in Sky dopo più di 30 anni. The Voice, soprannome iconico che permette di comprendere già il peso del telecronista, ha raccontato momenti iconici. Commentatore principale della Premier League fin dal suo inizio nel 1992, ha detto addio all’emittente con queste parole riportate sul sito ufficiale di Sky: “È stato un privilegio giocare una piccola parte nella storia delle trasmissioni del più grande campionato del mondo”. Il telecronista ha ringraziato tutto l’équipe di lavoro che gli è stato accanto durante questi anni per il supporto dato e per l’esperienza vissuta: “È stato un onore far parte di un team molto dotato”.
Il telecronista lascia: i meravigliosi messaggi nei suoi confronti
Una stima reciproca che è resa evidente dai bei messaggi di addio dei suoi vecchi superiori e colleghi. A tal proposito il direttore del settore calcio della pay tv, Gary Hughes, ha espresso la sua riconoscenza verso il telecronista per “il suo ineguagliabile contributo e dedizione alla nostra copertura negli ultimi 30 anni. The Voice sarà sempre sinonimo di la Premier League e di Sky Sport. Quando pensi alla telecronaca, pensi a Martin Tyler”. 
Tuttavia, sono stati tantissimi i messaggi di addio al commentatore sportivo settantasettenne. Molti hanno legato alla sua voce a momenti indimenticabili come il gol di Sergio Aguero, realizzato durante i minuti di recupero dell’ultima sfida del campionato inglese permise al Manchester City di vincere nel 2012 il primo scudetto della nuova gestione, oppure la rete in rovesciata di Wayne Rooney. Insieme alla rete del calciatore argentino, il Mail Sport inserisce nei top 10 commenti effettuati dal telecronista anche “Collymore closing” e “Calling two Steven Gerrard wonderstrikes”. Un amore profondo verso il proprio lavoro che traspariva anche fuori. A tal proposito Geoff Shreeves ha commentato: “Non conosco nessuno la cui dedizione sia pari alla sua passione per il calcio”.
