Anche dopo una stagione altalenante per usare un eufemismo, molti calciatori del Milan continuano ad essere presenti sui taccuini dei principali club. L’esempio di Tonali è lampante ma non il solo. Ora esce allo scoperto anche l’agente dell’attacco, del quale, di fatto, ne annuncia l’addio.
Non è certamente un mercato facile per le squadre italiane, tutte accomunate dall’esigenza di vendere prima per poi avere margini per condurre in porto delle trattative. Non fa eccezione il Milan, che solo dopo il sacrificio di Tonali ha potuto poi accelerare concretamente per Loftus-Cheek e per portare avanti i negoziati per Pulisic. Adesso, però, a spiazzare tutti c’è l’agente dell’attaccante. Dopo una delle sue migliori stagioni da quando è a Milano, adesso ne ha di fatto annunciato l’addio, per il quale c’è anche la data. E la notizia non può non arrecare dispiacere ai supporter milanisti, per i quali è diventato un autentico leader e simbolo. 
Annuncio sull’addio dell’agente
Uno dei punti di forza di quest’anno per il Milan, al netto delle difficoltà che si sono distribuite per tutta la stagione, è stato senza ombra di dubbio il reparto avanzato. Adesso, però, dopo l’addio di Brahim Diaz e le cessioni programmate dei vari Rebic, De Ketelaere e Origi, potrebbe avvenire una autentica rivoluzione. A completare questo cambiamento è l’attaccante.
Si tratta di Olivier Giroud, che come è normale che sia per la caratura del personaggio è entrato nel mirino di tante squadre, soprattutto nel mondo dell’Arabia Saudita. Inevitabile per lui delle proposte ed in tal senso si è espresso anche il suo agente Michael Manuello. Intervistato da 365ScoresArabic, ha ammesso che ci sono stati contatti con club arabi. Per la prossima stagione la volontà del francese è quella di restare in rossonero, ma il procuratore ha dato praticamente per certo il suo cambio di squadra dalla stagione 2024/2025.
Giroud, addio al Milan
Dalla prossima stagione, infatti, saranno ascoltate proposte per cambiare squadra, anche per provare una nuova esperienza e chiudere la propria carriera firmando un altro contatto importante. In tal senso, ovviamente, l’Arabia Saudita resterebbe in pole, soprattutto per merito degli ingaggi da urlo che a quelle latitudini vengono garantiti a profili tanto importanti. Insomma, dell’attuale attacco del Milan, dal prossimo anno in poi, potrebbe restare solo Leao. Ed il Milan farebbe bene già da ora ad individuare un possibile erede del francese.
