Sky Sport ormai da anni si impegna a trasmettere in esclusiva il maggior numero di eventi in diretta, sia sul calcio che negli altri sport
Sky Sport sta cercando di allargare i propri orizzonti, di stagione e stagione, anche per quanto riguarda il calcio e le serie minori, per dare risalto anche alle nuove leve. 
Nelle ultime stagioni si è parlato molto della possibilità di Sky Sport di allargare gli orizzonti nella programmazione e trasmissione degli eventi sportivi. L’emittente, infatti, sta cercando di allargare il pacchetto di eventi a disposizione, sia per quanto riguarda il calcio che ovviamente su tutti gli altri sport. Nella scorsa stagione era cominciata la trasmissione in diretta della Serie C, con una manciata di partite, soprattutto grazie alla diretta gol, che fa divertire molto gli appassionati.
Sicuramente ciò che è stato annunciato per la prossima stagione aiuterà, e non poco, tutti i tifosi del terzo campionato del nostro calcio, soprattutto coloro che faticano a seguire i propri beniamini in trasferta, in un campionato non agevole sotto questo punto di vista.
Serie C, il terzo campionato italiano su Sky Sport
Nelle ultime ore è stato confermato da Sky Sport che l’emittente ha acquisito i diritti in esclusiva per la Serie C per le due stagioni dal 2023 al 2025. Al momento, però, non è dato sapere come verranno distribuite le sfide nell’arco dell’anno, un pacchetto da 1150 gare, se in diretta televisiva o se in parte anche sulle piattaforme streaming, come Now Tv. Nelle prossime settimane verranno comunicati i dettagli, rendendo ovviamente più facile anche la fruibilità per gli abbonati. 
Questo nuovo cambiamento televisivo del nostro calcio è sicuramente un toccasana per il rilancio del pallone nostrano. Negli ultimi anni sono stati tanti i problemi che hanno afflitto il calcio italiano, soprattutto per quanto riguarda le serie minori rispetto a Serie A e Serie B.
Un rilancio mediatico e televisivo, però, potrebbe regalare alle società e ai giocatori della terza categoria italiana un nuovo palcoscenico per mostrarsi al mondo, per far vedere che esiste qualcosa anche dietro al grande calcio. Ovviamente la presenza di Matteo Marani, presidente della Lega Pro, è stata importante per trovare un accordo, dato che è un ex giornalista di Sky.
