Il portiere del PSG non segue le indicazioni di Luis Enrique: l’ex Barcellona è una furia contro l’italiano
L’esperienza parigina di Luis Enrique è iniziata all’insegna della polemica su Mbappé, poi progressivamente con l’inizio della stagione le acque si sono calmate e ha potuto così cominciare a lavorare senza pressioni di qualche tipo. 
Ma diciamo che l’ex commissario tecnico spagnolo ha capito che dovrà pazientare un bel po’ prima di vedere sui campi francesi e internazionali la sua creatura giocare un calcio moderno e di costruzione. Anche perché a volte capita che sia proprio il portiere a non capire determinati meccanismi di gioco funzionali alla costruzione dal basso e ad altre dinamiche tipiche del calcio posizionale che Luis Enrique vorrebbe implementare a Parigi.
Lo sa bene Gigio Donnarumma colpevole suo malgrado di non aver rispettato i dettami dell’allenatore durante l’ultimo match della Ligue 1 prima della sosta contro il Lione. Ecco cosa è successo.
Paris Saint Germain, Luis Enrique contro Donnarumma
Mentre il Paris Saint Germain pregustava una vittoria roboante contro una squadra come il Lione che diciamo possiede tutti i mezzi tecnici per mettergli i bastoni fra le ruote, Luis Enrique proprio non aveva voglia di festeggiare. E così si dimenava in panchina, alzava le braccia quasi a voler entrare il campo e intervenire di persona. Ma cosa è successo in campo?
Dalle sequenza rilanciate da Prime Video si vede Luis Enrique prendersela con veemenza con Donnarumma il quale al posto di costruire dal basso ha preferito il lancio lungo verso gli esterni d’attacco. Siamo alla fine del primo tempo e il PSG vince per 4-0 in casa del Lione. Il portiere non pensava minimamente di dover subire le angherie del suo allenatore in una fase per così dire “tranquilla” dell’incontro. 
Inutile sottolineare la rabbia dello spagnolo: le immagini rilanciate dalla tv francese mostrano chiaramente tutto il suo disappunto nei confronti del portiere della Nazionale che deve ancora immedesimarsi negli schemi del nuovo allenatore. Luis Enrique durante l’episodio, come detto avvenuto a fine primo tempo e mentre la sua squadra giganteggiava in campo, ha camminato davanti all’area tecnica come un forsennato, è andato verso le scale e scalciato persino una borsa presente vicino alla sua panchina. Poi è tornato a sedersi e ha scambiato due parole con i suoi collaboratori calmandosi del tutto.
