Chi è il miglior difensore al mondo in questo momento? Leo Messi non ha dubbi: si tratta di un ex campione della Juventus
Se c’è qualcuno al mondo che si intende di calciatori, e in particolare di difensori, quel qualcuno è Leo Messi. La Pulce argentina, probabilmente il più forte calciatore degli ultimi trent’anni, nel corso della sua lunga carriera, passata per la gran parte al Barcellona, ma con una coda anche al PSG e oggi in MLS, all’Inter Miami, di grandi difensori ne ha dovuti incrociare.
Alcuni lo hanno letteralmente preso a calci, o almeno ci hanno provato. Altri non sono riusciti nemmeno a vederlo, ubriacati dai suoi dribbling e dalle sue giocate spesso imprevedibili e decisive. Ma ce n’è uno che ha mostrato invece qualità impressionanti, in grado anche di metterlo in difficoltà. Ed è lui, secondo Messi, il miglior difensore al mondo in questo momento. 
Di chi si tratta? Di un grande ex campione della Juventus, una vecchia conoscenza del calcio italiano, ceduto qualche anno fa in Premier a suon di milioni. Secondo il numero 10 dell’albiceleste, oggi al mondo non c’è difensore che dia migliori garanzie di Cristian Romero, peraltro suo compagno di squadra in Nazionale.
Altro che Kim, van Dijk, Varane, Alaba, Stones o i vecchi ma sempre verdi Thiago Silva e Chiellini. Al mondo in questo momento non c’è nessun difensore che possa competere con Romero. E se lo dice Messi, non possiamo non credergli, anche perché la sua risposta è ampiamente argomentata.
Messi elogia Romero: complimenti incredibili per l’ex difensore dell’Atalanta
Non è certo per puro nazionalismo che Leo abbia voluto indicare Romero come il miglior difensore attualmente in circolazione. Certo, sicuramente il fatto che Cristian sia argentino avrà aiutato. Ma d’altronde l’attuale centrale del Tottenham si è guadagnato sul campo questi complimenti, mostrando tutte le sue qualità sia con la maglia degli Spurs che con quella dell’Albiceleste.
Intervenuto ai microfoni di Telemundo nel post partita della sfida con l’Ecuador, vinta grazie a una sua punizione, Leo ha infatti spiegato che per un attaccante avere in squadra un giocatore come Romero è un’assoluta garanzia: “Ti costringe sempre ad andare avanti, perché ama giocare uno contro uno con l’avversario, e questo è la cosa migliore che possa capitare“. 
Più che il suo essere argentino, è dunque una questione tattica a rendere Romero il difensore perfetto per Leo. La sua tendenza a giocare uno contro uno permette infatti alla Pulce di essere dispensato da faticose corse all’indietro, e di fatto di concentrarsi solo sulla fase offensiva. Cosa chiedere di più?
E in effetti questa passione di Leo per Romero non è nemmeno cosa nuovissima. Nel momento più brillante della carriera del difensore, dopo il suo ultimo anno all’Atalanta, Messi aveva fatto di tutto per convincere il Barcellona a portarlo a casa.
In quel momento però economicamente il club catalano non poteva permettersi un investimento del genere. Così, il difensore argentino accettò la corte degli Spurs, passando in Premier per 50 milioni di euro. E lo stesso Messi poco dopo si accasò, tra la sorpresa generale, al PSG, con tutte le conseguenze che oggi conosciamo.
