Potrebbe presto arrivare un cambio di passo in casa Juventus. Il presidente, infatti, non è assolutamente soddisfatto di Allegri, peraltro da lui chiamato e degli ultimi risultati ottenuti in Champions League: ecco perchè si inizia a valutare la possibilità di un nuovo allenatore per il club bianconero…
Juve, Allegri va via: pronto il sostituto a fine stagione
Due sconfitte in altrettante partite per la squadra del presidente Agnelli in Champions League: pronto un altro cambio in panchina per la Juventus.
Un passaggio del turno che rischia di complicarsi soprattutto dopo la campagna acquisti importante: tantissimi dubbi su chi sarà l’allenatore della Juventus per il prosieguo della stagione.
Il futuro dell’ex tecnico del Milan sulla panchina della Vecchia Signora sembra avere le ore contate con l’argomento nuova guida tecnica rimandato alla prossima giornata. E’ chiaro come il club bianconero possa cambiare allenatore e questo è un segnale da parte della dirigenza insoddisfatta dei risultati ottenuti.
Allegri non è in pericolo… ma la sfida di domenica è decisiva
La volontà della Juventus è quella di puntare su Allegri almeno per la prossima partita come sottolineato a più riprese prima della sconfitta con il Monza , con la dirigenza piemontese che si sta guardando intorno valutando le possibili alternative.
Su Gazzetta: “Max, occhio alla crepa”. L’a.d. Arrivabene l’ha confermato prima del ko, però il tecnico è sempre più distante dalla Juve: Allegri resta, ma la fiducia non è illimitata. Le prossime partite serviranno al club per capire la situazione. Su Corsport: “Juve e Allegri, e’ vera crisi”. La prima vittoria del Monza in Serie A certifica le difficoltà di una squadra che non segue più l’allenatore. “Prigionieri di Allegri” è invece il titolo d’apertura scelto dall’edizione odierna di Tuttosport.
Addio Allegri: le ultime, il tecnico livornese distrutto dai media italiani
Le possibilità di un addio di Allegri si sono ridotte ai minimi termini con l’allenatore bianconero che rischia il posto nei prossimi giorni, dopo essere stato confermato prima della debacle contro il Monza. La Juve si guarda intorno, l’ingaggio del livornese è pesante e intanto Zidane, Tuchel e Pochettino iniziano a materializzarsi sul taccuino dei vertici societari. 
