Al danno la beffa: come se non bastassero i problemi in attacco, continuano a peggiorare le condizioni di uno degli ultimi acquisti della formazione meneghina. Il calciatore vorrebbe essere un valore aggiunto per Stefano Pioli ma le notizie proveniente dall’infermeria, lasciano nello sconforto più totale i tifosi rossoneri.
Milan: nuovo stop, quanti problemi per Pioli
Pessime notizie per il Milan in vista della prossima giornata di campionato. I rossoneri sono usciti sconfitti a San Siro per mano di un ottima Napoli e hanno dovuto fare i conti con diverse defezioni in attacco.
Come riferito in queste ore, le condizioni di Origi preoccupano e non poco lo staff medico rossonero con l’attaccante che da quando è arrivato dal Liverpool ha dovuto fare i conti con numerosi acciacchi che ne hanno limitato l’impiego.
L’infortunio di Origi sembra essere più lungo del previsto con un nuovo problema per il centravanti belga, che ha alzato nuovamente bandiera bianca.
Infortunio Origi: ecco quando dovrebbe rientrare in campo
Dell’infortunio di Origi ne parla in mattinata La Gazzetta dello Sport, che spiega passo passo tutte le fasi del recupero dell’ex Liverpool: quando è previsto il rientro a Milano e, allo stesso tempo quello sul terreno di gioco.
Origi rientrerà la prossima settimana a Milanello, per poi iniziare con calma ad affacciarsi nei campi di allenamento. La Rosea spiega che Origi non tornerà con l’Empoli, l’obiettivo è averlo almeno in panchina con il Chelsea e con la Juventus dopo che al problema muscolare si è aggiunta anche l’infiammazione tendinea. Un infortunio che ha spinto Origi a curarsi in Belgio e tornare il prima possibile per aiutare il Milan privo di rotazioni nel reparto offensivo.
Origi prova invano a rientrare il prima possibile
Filtra pessimismo intorno all’infortunio di Origi il quale rientrerà presumibilmente dopo la sosta con il Milan che al momento può contare sul solo Giroud, visti i tanti problemi in attacco e, con Ibra e Rebic ai box.
Da valutare le condizioni del centravanti belga: saranno chiari i nuovi esami strumentali che chiariranno l’entità dell’infortunio di Origi e i tempi di recupero. 
