Un big non sarà disponibile per l’Europa League, la Roma di Mourinho perde un pezzo importante. La gara contro l’Inter ha lasciato una vittoria ma anche tanti strascichi, bisognerà ora capire come il tecnico portoghese andrà ad affrontare la partita di giovedì. Uno tra Abraham, Zaniolo, Dybala e Pellegrini alzerà bandiera bianca. 
Roma, un big non ci sarà
La gara contro il Betis non è un’ultima spiaggia europea, ma sicuramente non è nemmeno un impegno da sottovalutare. La Roma ha il morale alto, ma un big out può creare grattacapi a Josè Mourinho. In particolare, c’è molta apprensione per le sue condizioni, che stanno diventando una sorta di mistero a Trigoria.
La partita contro l’Inter ha fatto spendere molte energie al gruppo giallorosso, che dovrà essere capace di ripetersi contro la squadra di Manuel Pellegrini. Ma non con gli stessi uomini.
Mourinho in ansia, mancherà per l’Europa League
Le condizioni dei giallorossi sono così da valutare, il club è così in ansia per alcuni suoi titolarissimi. In particolare, è Lorenzo Pellegrini il big che mette in ansia Mourinho per l’Europa League, un big out per giovedì.
Il problema al flessore resta un mistero, non c’è stato un comunicato ufficiale della Roma che domani – secondo Sportitalia – comunicherà l’indisponibilità del capitano in vista dell’incontro europeo. Il tecnico non è contento di questa situazione, ben sapendo come il suo leader del centrocampo è un fedelissimo giallorosso.
Pellegrini out, i tempi di recupero
Diventa così una questione di uomini e di carattere, il Betis Siviglia gioca un calcio molto diretto e i giallorossi devono essere ben accorti in difesa. Pellegrini è un big che sarebbe servito alla Roma di Mourinho, che sarà a riposo probabilmente per una decina di giorni.
Infatti, oltre all’impegno di Europa League, il capitano potrebbe anche saltare quello in campionato. Infatti, domenica prossima nel posticipo all’Olimpico arriverà il Lecce e sarebbe tenuto a riposo giusto per scongiurare eventuali rischi di ricadute. Il reparto di centrocampo, almeno nei numeri, è quello che porta maggiori alternative al tecnico portoghese. 
