Milan-Juve avrà un protagonista in meno, Allegri non avrà un big out tra i titolari. A circa 24 ore dal match più importante del campionato, i bianconeri sanno che non devono mollare ma lo faranno senza un elemento fondamentale all’interno dell’undici di base titolare. 
Milan-Juve, c’è un’altra assenza
C’è grande attesa da ambedue le tifoserie per l’incontro più importante del turno di Serie A. Milan-Juve è sempre una sfida di livello, anche se Allegri perde i pezzi con un big andato out. Le ultime rifiniture servono così a vedere chi sta più in forma e i bianconeri hanno defezioni importanti.
Se nel caso di Milik c’è ottimismo, rientrerà giusto per il match e da titolare con Vlahovic in attacco, c’è un altro calciatore che non sarà della contesa e andrà in panchina più per firma che per altro.
Un big out per Allegri
La consapevolezza di fare una grande gara parte anche dall’avere gli uomini tutti in forma. Ecco perché non saranno rischiati giocatori a rischio. Secondo Tutto Juve, contro il Milan Allegri farà a meno di Cuadrado, uno dei big storici dei bianconeri.
Il colombiano non è in formissima, il tecnico potrebbe così risparmiarlo e facendo anche due conti in vista della trasferta di Champions martedì. Al massimo potrebbe giocare uno spezzone di gara, ma l’intenzione del tecnico sembra quella di risparmiarlo, facendo così conto su un nuovo tipo di formazione da impostare dall’inizio.
Cuadrado a riposo per Milano
Mancherà una freccia importante per i bianconeri, uno dei pochi elementi in grado di saltare l’uomo. Cuadrado è out per una serie di affaticamenti, la Juve non lo vuole rischiare contro il Milan. Sulle fasce i giochi sembrano quasi fatti, considerando come Allegri non ami molto sperimentare.
In difesa Danilo giocherà a destra, mentre a sinistra toccherà ad Alex Spazio per mancanza di alternative con in mezzo Bonucci e Bremer e in porta Szczensy. Lì davanti, gli esterni saranno McKennie a destra (da adattato e in blocco dal 4-4-2 poi al 4-3-3) e Kostic a sinistra. Centrali Paredes e Rabiot, in avanti Milik e Vlahovic. 
