Brutte notizie per l’Inter e Simone Inzaghi a pochi giorni dalla sfida contro la Fiorentina: un giocatore salterà per infortunio la partita. Il tecnico nerazzurro dovrà, quindi, rivedere i propri piani e provare a trovare una soluzione per sopperire a questa assenza. Le ultime. 
Inter: ancora una assenza per Inzaghi, non sarà convocato
Dall’infermeria dell’Inter in vista della sfida contro la Fiorentina non arrivano buone notizie: un calciatore sarà costretto a saltare la trasferta per infortunio. Secondo quanto riferito da Sky Sport, la decisione definitiva sarà presa solamente in mattinata, ma quasi certamente non sarà in campo al Franchi. E le sue condizioni saranno valutate attentamente nelle prossime ore.
Non è ancora chiara la sua presenza contro il Viktoria Plzen. L’obiettivo è quello di non rischiarlo e naturalmente riportarlo almeno in panchina quando è al massimo delle sua condizione.
L’Inter per la sfida contro la Fiorentina deve fare ancora a meno dell’infortunato Lukaku e questa non è una buona notizia per Inzaghi.
Infortunio Lukaku: il giocatore non sarà a Firenze
L’infortunio terrà fuori Lukaku dal campo anche in Fiorentina-Inter. Il giocatore è sicuramente in netto miglioramento, ma ancora non al 100% e questo dovrebbe portare Inzaghi a non convocarlo per la trasferta in Toscana e non rischiare una ricaduta che lo terrebbe fuori fino al 2023.
Nelle scorse settimane l’attaccante si è proprio fermato per un leggero problema fisico e da qui la decisione di proseguire con calma e non forzare i tempi. Da qui la scelta di non convocarlo per la Fiorentina e aspettare ancora qualche giorno.
Ultime Lukaku: quando rientra in campo
Il rientro in campo di Lukaku da questo infortunio non è ancora chiaro. Molto probabilmente il belga sarà a disposizione per la sfida contro il Viktoria Plzen almeno per la panchina, ma la scelta sarà fatta solamente lunedì.
Dalla Pinetina hanno deciso di non portarlo a Firenze anche perché le trasferte sono molto impegnative dal punto di vista fisico e da qui il rischio di ricadute. Ecco spiegata la decisione di non convocarlo. 
