Milan-Monza può rappresentare una trappola per Stefano Pioli, che perde un titolare in vista della sfida di sabato. Il derby di Galliani e Berlusconi registra un’indisponibilità abbastanza pesante per il tecnico, che dovrà inventarsi qualcosa nell’undici di base. 
Milan-Monza, Pioli è in ansia
I campioni di Italia si stanno preparando per un rush quasi finale da fare premendo il piede sull’acceleratore. Lo pensa la società e anche il tecnico, pronto per uno sprint sino all’inizio del mondiale. Crescono le ambizioni e anche i problemi per il mister, che fa la conta dei disponibili.
Di ieri la news sulla ricaduta di Maignan, e anche oggi c’è qualcosa da registrare. Il Milan per la gara contro il Monza non avrà un suo titolare, Pioli ne è consapevole. Valutato giorno per giorno dallo staff, c’è un big dei rossoneri che si accomoderà in panchina necessariamente.
Un titolare salta la sfida
Secondo Sport Mediaset, c’è uno dei protagonisti rossoneri che non vedrà il campo. La gara contro i brianzoli va gestita e, soprattutto, ce n’è un’altra ben più importante per la Champions League, e bisognerà arrivarci al meglio.
Pioli per Milan-Monza non avrà il titolare dell’attacco, il transalpino Olivier Giroud. È stato già abbastanza spremuto dal punto di vista fisico e ne sta risentendo, il centravanti francese non giocherà quindi sabato per evitare delle ricadute. Un turnover necessario, data anche l’età non giovanissima dell’attaccante che non può reggere a ritmi continui di una gara ogni tre giorni.
Giroud a riposo per la Champions
È un problema in più, chiaramente. Pioli per Milan-Monza inserirà un titolare in avanti come falso nove, al posto di Giroud. Potrebbe avanzare Leao o addirittura un centrocampista che possa inserirsi tra le linee e l’opzione Pobega non è totalmente da scartare.
Giroud guarda la Champions e sa che dovrà essere decisivo, in quanto è l’uomo in rosa che – dopo Ibrahimovic – ha vinto più titoli ed ha più esperienza. Il riposo contro il Monza servirà per ricaricare le batterie, mentre uno spezzone sarà concesso a De Ketelaere. 
