Colpo di scena, diventa Ministro dello Sport: l’annuncio della Meloni

Il ministro dello Sport è un volto noto del calcio, che viene scelto a sorpresa dal governo Meloni. Parte così con il botto l’avventura da Premier dell’esponente di Fratelli d’Italia che chiama uno dei massimi esperti del calcio italiano a supportare il governo. Fa festa uno tra Beppe Marotta e Andrea Abodi.

Abodi e Marotta - foto LaPresse
Marotta e Abodi, in una recente riunione – calciomercatotv.it – foto LaPresse

La Meloni decide, diventa Ministro

È una scelta quasi a sorpresa, ma che fa capire come il mondo dello sport può ripartire con una figura solida. C’è un nuovo ministro dello Sport, l’annuncio arriva direttamente dalla nuova premier Giorgia Meloni.

Una lista di Governo quindi che dovrà rappresentare l’Italia tutta e, in particolare sul versante sportivo, si lancia con un dirigente che ha fatto sempre parlare bene di sé. Il plauso è già arrivato da molte componenti sportive che valutano con fiducia questa nuova nomina.

Lo sport in mano all’esperto

Un uomo di calcio al servizio dello sport. Di certo è una buona notizia per il settore italiano, sempre martoriato e che trova una figura esperta ora a supportare l’intera azione di governo. Il Premier Meloni ha incaricato Andrea Abodi come nuovo ministro dello Sport, l’annuncio ha confermato le prime indiscrezioni.

Una nomina senza dubbio importante, tra le tante riportate da Repubblica, affidando così un delicato settore come quello sportivo a un dirigente che ha fatto bene riportando delle regole nette nel mondo del calcio. Soprattutto in questa delicata fase per l’Italia, avrà un bel daffare.

Abodi c’è l’annuncio, diventa Ministro dello Sport

Il salto di qualità dunque è stato salutato con favore da tante società sportive. Andrea Abodi è stato protagonista nel mondo del calcio, il ministro dello Sport è stato presidente della Lega B.

Al di là dei colori politici, è un uomo delle istituzioni che aveva rivestito un forte ruolo nel mondo calcistico italiano, dando una serie di parametri proprio all’interno della seconda serie, apprezzate e forse anche rimpiante, come nel caso della Salary Cup e per quanto riguarda la politica dei giovani. Chissà che – in larga scala – questo governo ritorni su queste idee, allargandole a larga scala per far migliorare il calcio italiano tutto.

abodi pres. lega b - foto LaPresse
Abodi era stato già presidente della Lega B – calciomercatotv.it – foto laPresse