È sempre più un osservato speciale Rafael Leao, la tensione degli ultimi giorni con il Milan rischia di diventare un boomerang. Dirigenza e tifoseria sono ora preoccupati per il portoghese, una chiave di svolta potrebbe arrivare decisamente nelle prossime ore. 
Milan, un problema all’orizzonte
Il pareggio contro la Cremonese, a reti bianche, ha rimesso un po’ l’analisi sul campo e su quanto accade ai protagonisti. Non pervenuto De Ketelaere, in ombra decisamente Origi, c’è stato anche un altro assente in campo.
Rafael Leao non ha inciso nel Milan, la tensione delle ultime settimane sta diventando deleteria. Una situazione che i rossoneri avevano previsto, ma la gestione di questo caso scompiglia decisamente anche lo spogliatoio. Ora, c’è bisogno di fare quadrato e capire se ci sarà una strategia condivisa.
Tensione Leao, cosa accade
Come riporta Gazzetta, l’attaccante è una sorta di protagonista fuori dal terreno di gioco. Il portoghese dovrà giocare il mondiale, già questo basta per dargli motivazioni. Eppure, in campo si sta dimostrando a tratti abulico, quasi fastidioso per i tifosi con i giochetti di chi vuole irridere l’avversario, senza poi essere concreto.
La tensione del Milan su Rafael Leao quindi si concentra su campo e rinnovo, un’arma a doppio taglio da gennaio. Perché proprio il Qatar rischierà di far saltare il banco se il portoghese troverà la continuità nel mese di dicembre. La giovane età (classe 1999) e i top club in agguato sono la combo decisiva.
Rinnovo o cessione, la scelta finale
Problema amletico, venderlo o trattenerlo. Il contratto è in scadenza nel 2024, ma il caso Sporting sta facendo spesso pensare ad altro, Leao vorrebbe puntare a un super ingaggio anche per mettersi al sicuro dalla maxi multa.
Il Milan proverà un ulteriore tentativo con Rafael Leao, ma la tensione sta crescendo nell’ambiente. Maldini e Massara non vogliono aspettarlo troppo a lungo, è stile proprio recente dei rossoneri quello di non aspettare nessuno praticamente. È successo con Donnarumma prima e con Kessiè poi, in questo caso si andrebbe a monetizzare e fare plusvalenza, anche se rimarrebbe un problema grosso in attacco. 
