Vigilia di Milan-Fiorentina e problemi per Stefano Pioli che perde un titolare in vista della sfida delle 18 di domani pomeriggio. Formazione quindi da assemblare per non perdere punti preziosi ed evitare un’altra gara come quella di Cremonese. 
Milan, i problemi di Pioli
Il pareggio contro la Cremonese ha rimesso ansia al gruppo rossonero. Un pari che ha allontanato la squadra a otto punti dal Napoli, facendo avvicinare chi sembrava lontanissima come la Juventus. Pioli sa bene di non poter più fallire, Milan-Fiorentina però registrerà l’assenza di un titolare.
Le ultime indicazioni che arrivano da Milanello non sembrano essere positive, proprio perché il problema fisico è stato valutato da più parti. Lontana la lista dei convocati ufficiali, Pioli però sa di perdere un elemento chiave in questo momento.
Un titolare salta la Fiorentina
I rossoneri sulle fasce devono trovare brillantezza, soprattutto per quanto riguarda la zona offensiva che a volte sembra troppo rinunciataria. Va in questa direzione proprio l’assenza per domani, un elemento che stava trovando i giusti ritmi non ci sarà.
Milan-Fiorentina non avrà Messias titolare, Pioli lo perde dopo che il brasiliano si è fermato in allenamento. Il problema alla gamba secondo Sky Sport non gli consentirebbe di essere a pieno regime per la gara di San Siro, già quando si è fermato ieri le sensazioni non erano positive. Un problema quindi per il tecnico che dovrà cambiare direttamente modulo.
Messias non recupera per domani
Come già fatto per altro nelle precedenti due partite, il mister rossonero darà una svolta proprio sul piano tattico alla squadra in campo. Probabile quindi che si giochi con un rombo a centrocampo, andando così a rilanciare De Ketelaere come trequartista libero di svariare su tutto il fronte offensivo.
L’assenza di Messias leva a Pioli un titolare sicuro per Milan-Fiorentina, il brasiliano sarebbe stato il giusto elemento di raccordo nel centrocampo a quattro. Schierando l’ex Crotone a destra ed Hernandez a sinistra, ci sarebbe stata la giusta alchimia, chiudendo poi in mezzo con Bennacer e Tonali. Ora, i dubbi del mister cominciano ad allargarsi. 
