Sempre più ampia la bacheca dei ko della Juve, in questo caso con l’infortunio che arriva direttamente dalla nazionale. C’è ansia nell’ambiente bianconero, uno dei titolari si è infortunato e si attende meglio cosa accadrà prossimamente. 
Juve, è un record di infortuni
Undici sono i calciatori mandati ai mondiali, un altro paio invece sono impegnati per le amichevoli che coinvolgono le nazionali escluse. Anche in questo contesto, la squadra bianconera può allargare il fronte degli infortunati, in una stagione da record almeno da questo punto di vista.
Un altro ko scuote la Juve, in questo caso l’infortunio è ufficializzato proprio dalla sua nazionale. Una vicenda che va seguita da vicino, i medici sociali dei bianconeri sono già in contatto con la federazione per sapere quanto accade.
Ko in nazionale, le sue condizioni
Un problema che andrà analizzato, Allegri vigila la situazione ben sapendo come, alla ripresa del campionato, dovrà avere tutti gli uomini in forma, sia quelli reduci dalle amichevoli spartane che i calciatori in arrivo dal Qatar.
La Juve registra il ko di Nicolò Fagioli, la Nazionale ha confermato il suo infortunio. Con un comunicato sui canali social degli azzurri, è arrivata direttamente la news con Fagioli che non andrà in campo nell’amichevole in Austria di domenica. Il gruppo azzurro scende a 25 unità, dopo le defezioni registrate anche per Tonali e Mazzocchi.
I tempi di recupero per Fagioli
Il calciatore bianconero rientrerà quindi subito a Torino. Il ko di Fagioli è un risentimento al piede destro nell’ultimo allenamento, la Juve valuterà i tempi di recupero. Il calciatore osserverà un maggior riposo in questo caso, magari supplementare rispetto a quello accordato ai pochi rimasti in Italia, per poi procedere – se non ci saranno problemi – con gli allenamenti e la preparazione.
Curiosamente, Fagioli potrebbe essere, una volta recuperato, anche uno dei pochi calciatori a poter giocare in un campionato nel mese di dicembre, insieme a Miretti e Soulè. Nulla vieterebbe, secondo le norme federali, di scendere di categoria e disputare qualche incontro ufficiale in Serie C con la Juve next generation. 
