Il graduale ritorno dai mondiali pone l’Inter e Inzaghi ad analizzare chi come Lukaku è uscito fin troppo presto e anche con un problema evidente. Il tecnico è intervenuto ai microfoni e ha spiegato lo stato delle cose, senza girarci troppo intorno. 
Inter, Lukaku diventa un caso
Si torna quasi alla normalità, i nerazzurri stanno accogliendo man mano i calciatori che hanno terminato in anticipo il mondiale. Come nel caso di Onana, che è diventato il protagonista suo malgrado del Camerun, nonché del calciatore più atteso.
Romelu Lukaku fa preoccupare ancora l’Inter e Inzaghi, i problemi sembrano non mancare mai. Il tecnico ha così spiegato nella conferenza riportata da Sport Mediaset qual è lo stato attuale della situazione, non certo rallegrante.
Inzaghi parla del suo problema
Il belga è un po’ il flop di questo inizio di stagione. Ha giocato poco rispetto a quanto preventivato, i nerazzurri si sono retti grazie ai gol di Dzeko. Lukaku poi al mondiale non ha avuto grandi soddisfazioni, la gara contro la Croazia è stata l’emblema dello stato di forma non ottimale.
Anche dal punto di vista mentale, ed è questo il problema: Inzaghi teme che Lulaku possa risentirne nell’Inter. Il tecnico ha spiegato come il centravanti deve mettere tutto alle spalle, essere uscito anzitempo dal mondiale non deve essere un peso per le sue prestazioni da gennaio in poi.
Lukaku vuole riscattarsi con i nerazzurri
Il centravanti belga è atteso al riscatto, difficilmente però dimenticherà tutto in fretta. Inzaghi ha dichiarato come Lukaku deve rimanere tranquillo per il bene dell’Inter, è inutile farsi prendere dallo scoramento. I due hanno parlato e avuto un confronto franco, parlando anche di quanto successo in Qatar ed è stato proprio Inzaghi a rincuorarlo, ben capendo da ex attaccante cosa si prova a non segnare e a non incidere per la sua squadra.
Il futuro ora è rivolto al campionato, i prossimi sei mesi saranno fondamentali anche per capire cosa farà. Se proseguire all’Inter, anche per un’altra stagione, o tornare al Chelsea: tutto dipenderà dal numero di gol e dalle prestazioni che farà. 
