Adrien Rabiot sembra aver deciso dove giocherà, o per meglio dire c’è ora un allenatore che vuole a tutti i costi nel calciomercato. Le prestazioni del francese al mondiale sono di buono livello, è diventato ormai un punto di riferimento nella Francia. Volendo vincere quel grande trofeo che quattro anni fa li lasciò sfuggire per un capriccio. 
Calciomercato, Rabiot è seguito dalle big
Il mondiale in Qatar ha messo in evidenza quanti in Italia hanno faticato. Le prime tre stagioni di Adrien Rabiot in Serie A non sono state ai livelli dell’eccellenza, mentre in quest’ultima – con un contratto in scadenza – le cose sono cambiate.
Dove giocherà Rabiot diventa un quesito importante, il francese ha il contratto che scade a giugno 2023 con la Juve. Il suo onorario è sempre molto alto, il suo agente-mamma non è tipo da concedere sconti e lo ha già dimostrato quest’estate quando sembrava già fatta con il Manchester United.
Deciso dove giocherà il francese
La Francia si sta reggendo su Rabiot e già solo a dirlo qualche tempo fa sembrava eresia. Appianati i problemi – che lui stesso aveva creato – con Deschamps, si sta dimostrando un centrocampista di grande spessore, pronto per conquistare un titolo mondiale.
Intanto, le sirene del calciomercato si stabilizzano su dove giocherà Rabiot, che rimarrà ancora nella Juve. Secondo Tuttosport, è Allegri in veste di nuovo responsabile sportivo a trattenerlo in bianconero, ci sarà quindi un margine per il rinnovo contrattuale con il francese.
Rabiot – Juve, lo conferma Allegri
Resterà da capire intanto quale sarà la base economica da affrontare. Sette milioni annui la Juve non può concederseli per il rinnovo (di qualsiasi calciatore), e l’entourage del centrocampista non è tenero per fare sconti.
Si dovrà trovare una via di mezzo per concretizzare questo desiderio di Allegri. Rabiot giocherà nella Juve facendo ancora un sacrificio, il calciomercato può tenerlo ancora in Italia. All’orizzonte, infatti, non si vedono grossi corteggiamenti per lui, al di là di qualche sondaggio espresso soprattutto in Premier League. Le cifre richieste per ingaggiarlo, seppur a parametro zero, non hanno convinto i club inglesi. 
