Si parla spesso dei difensori italiani più forti in giro per l’Europa. Per molti il prospetto più interessante è Bastoni, ma un ex campione del mondo non è d’accordo
Alessandro Bastoni è considerato uno dei difensori italiani più forti, per molti anche il migliore ed è il futuro della Nazionale. In questa stagione dopo qualche errore di troppo è riuscito a riprendersi e ha guidato l’Inter in un ottimo finale di stagione. Coppa Italia vinta contro la Fiorentina, risalita in classifica e l’importante finale di Champions League. I nerazzurri se la dovranno vedere col Manchester City il 10 giugno. Inzaghi è pronto e vuole regalarsi l’ennesima coppa. Lo scoglio da superare è altissimo, poiché la squadra di Guardiola è la più forte al mondo e punta a fare il Triplete. 
Dopo aver vinto la Premier League è in finale di Champions e in quella di FA Cup dove sfiderà i cugini dello United. Haaland spaventa tutto e in particolare i difensori dell’Inter. Acerbi e Bastoni saranno chiamati ad una super prova. L’ex Parma vuole chiudere l’annata in bellezza e poi firmerà il rinnovo di contratto. Prolungamento che è stato in bilico fino a qualche settimana, ma che adesso è una pura formalità. A fine stagione metterà nero su bianco il suo legame con l’Inter.
Bastoni, la critica del Campione del Mondo: “Non è il miglior difensore italiano, ecco chi è”
Non da tutti Bastoni è considerato il miglior difensore italiano. Infatti Pietro Vierchowod, ex giocatore di Milan e Roma e Campione del Mondo con la Nazionale nel 1982, si è espresso così in diretta su TVPlay: “Ho visto spesso Bonucci, non è mai stato un difensore. Lui è bravo a impostare il gioco ma nella fase difensiva era spesso fuori posizione. Nella Samp a volte mi spingevo in avanti, partecipavo spesso all’azione offensiva. Anche Scalvini è bravo a fare questo lavoro. Mi piaceva anche Caldara ma si è un po’ perso. Bastoni mi piace un po’ meno, dovrebbe giocare con un difensore più veloce al suo fianco. Uno come Tomori ad esempio”.
L’ex Milan preferisce Scalvini e consiglia un acquisto alla società nerazzurra, difficile che arrivi proprio Tomori, ma Marotta è al lavoro per migliorare la rosa. Adesso però è solo tempo di festeggiare la Coppa Italia vinta con la Fiorentina e di pensare alla finalissima di Champions contro il City. Bastoni non si farà destabilizzare dalle parole sul suo conto ed è concentrato solo a fare bene con la maglia della squadra del suo cuore.
