Dopo aver trascinato il Galatasaray al successo del titolo in Turchia, il bomber argentino è sempre al centro di voci di mercato
22 gol e 7 assist in 24 gare di campionato. Doppiette e triplette come se piovesse. L’impatto di Mauro Icardi in Turchia è stato di quelli che lasciano il segno. I numeri, del resto, parlano da sè: senza i gol dell’attaccante argentino i giallorossi di Turchia non avrebbero trionfato un Superlig. Sebbene sempre al centro di polemiche e voci di stamp ‘gossippiano’, l’ex capitano dell’Inter ha risposto con la sola lingua che conosce: quella del gol. 
Approdato in Turchia dal PSG con la formula del prestio secco, formalmemte l’attacante albiceleste dovrebbe tornare alla base, in Francia, dove però sarà solo di passaggio. Dopo aver assaggiato l’umiliazione dell’esser stato messo fuori rosa all’alba della scorsa stagione – rischiando così di poter giocare solo nella squadra B del club, in quinta divisione – il bomber ha accettato il trasferimento ad Istanbul. Dove è stato accolto come un Re. E come tale è rimasto nella considerazione dei tifosi giallorossi.
Ora però si pone il problema del futuro: cosa deciderà di fare Icardi? E soprattutto: quali saranno le condizioni poste da Al-Khelaifi per la cessione a titolo definitivo di un giocatore che va in scadenza a giugno 2024?
Il Galatasaray spinge: servono 10 milioni
Come riporta il portale turco esperto di mercato Fanatik, il club della capitale non intende rinunciare al suo attaccante principe in vista della prossima stagione. Grazie al titolo conquistato con una giornata d’anticipo infatti, il Galatasaray si è conquistato l’accesso ai preliminari di Champions League. L’intenzione è quella di tornare ai fasti di qualche anno fa, quando la squadra faceva la sua figura nel calcio che conta. Per farlo, non si può prescindere dalla permanenza di Maurito. PSG, e non solo, permettendo. 
La società transalpina intende chiedere non meno di 10 milioni per il cartellino del marito di Wanda Nara, sul quale nelle utlime settimane si sono affacciati minacciosi anche l’Atletico Madrid e la Roma. Tutto il budget di mercato, in termini di cash, che i turchi hanno preventivato di spendere nella sessione estiva di scambi darà destinato alle casse francesi, nella speranza che non arrivi un rilancio dalla Spagna o dall’Italia.
Il calciatore piace eccome al ‘Cholo’ Simeone, che lo vede perfetto come prima alternativa sul fronte offensivo. Ma anche allo Special One, che sarà orfano di Tammy Abraham per lo meno fino a marzo e che riflette seriamente sull’opportunità di salutare il ‘Gallo’ Belotti, che ha chiuso l’annata con zero reti in Serie A.
