I piani di calciomercato della Juventus prendono forma ma possono scontentare i tifosi: doppia operazione all’orizzonte
L’annata della Juventus è stata molto lontana dalle aspettative raccolte in seguito all’estate 2022. Un mercato da urlo con nomi di spicco come Pogba e Di Maria hanno fatto presagire a dei successi che non sono mai arrivati.
Il caso plusvalenze fittizie ha poi portato alla pesante penalizzazione di 10 punti per la ‘Vecchi Signora’, che in Serie A ha chiuso settima ben lontana dalla qualificazione alla prossima Champions League. Ecco perchè, ora come ora, l’idea è quella di rilanciare con forza il progetto bianconero cercando di tornare il prima possibile al successo. Da qui la conferma di Massimiliano Allegri, considerato ancora l’uomo giusto per regalare soddisfazioni ai tifosi della ‘Vecchia Signora’. Il tecnico di Livorno, in scadenza nel 2025, avrebbe poi rinunciato ad un’offerta da capogiro direttamente dal calcio saudita. E adesso a monopolizzare i fatti di casa Juventus è già, inevitabilmente, la sessione estiva di calciomercato.
Diverse le modifiche alla rosa a disposizione del ‘Conte Max’, alcune già ufficiali. Come quella di Juan Cuadrado, che ha recentemente salutato la Juve a parametro zero lasciando un vuoto importante sulla corsia di destra. Occhio, poi, alla sostituzione di uno dei più positivi nell’ultimo anno: Angel Di Maria. Vendere per comprare, rimane questo il diktat dai piani alti ed è proprio da questo punto di vista che una quadrupla operazione tra addii e arrivi può stravolgere la squadra di Allegri.
La Juventus, soprattutto in attacco, è pronta a stupire. Perchè sarebbero due gli addii mirati a portare un tesoretto di assoluta importanza da reinvestire poi nei futuri acquisti. Dusan Vlahovic è ormai ai ferri corti con l’allenatore toscano.
Vlahovic-Chiesa, addio per il doppio colpo
Il feeling non è mai sboccato del tutto e con la presenza di Allegri in panchina la cessione di Vlahovic in uno dei top club interessati (PSG, Bayern Monaco e le big di Premier League) appare quasi scontata. Si tratterebbe di almeno 70 milioni di euro in entrata. Occhio poi pure a Federico Chiesa che si è recentemente visto più lontano dal futuro alla Juventus: tutta colpa del rinnovo.
In scadenza nel 2025, l’ala campione d’Europa con l’Italia ha richiesto un ingaggio ben lontano dall’idea della Juve: 8 milioni netti a stagione. Questo doppio sacrificio porterebbe però a ben due colpi di assoluto spessore che, tuttavia, lascerebbero confusi e probabilmente scettici i tifosi. Il primo è quello legato a Nicolò Zaniolo, che ha recentemente lanciato messaggi ben chiari al club torinese. L’ala ex Roma, in Turchia, è rinato: ed il suo agente non ha affatto chiuso ad un ritorno in Italia nell’immediato futuro.
Attenzione, poi, a Sergej Milinkovic-Savic, che Claudio Lotito continua a valutare non meno di 40-50 milioni di euro. Un’operazione già portata avanti dai vertici della ‘Vecchia Signora’ che pare abbiano da tempo in mano l’accordo con il centrocampista. Vlahovic e Chiesa out, Zaniolo più Milinkovic-Savic in: la via è tracciata e i sostenitori bianconeri potrebbero non essere affatto felici del piano portato avanti dalla dirigenza della Juventus.