Brutte notizie per quanto riguarda Paul Pogba. E’ stata confermata la positività del francese. Cosa succede ora.
Niente da fare: la positività di Paul Pogba è stata confermata. Le controanalisi non hanno smentito i risultati della prima parte di questo percorso ed ora per il francese le cose non si mettono bene.
La confermata positività al testosterone porterà Pogba a dover fare ulteriori passi prima di rientrare a disposizione. Andiamo a vedere nei dettagli cosa succederà e quali sono i rischi per il calciatore, che è costretto ad allenarsi a parte e da solo in attesa magari di ritornare a Torino per riprendere le sedute.
Confermata la positività: cosa succede ora a Pogba
Paul Pogba ha sempre sperato di una mancata positività per tornare in campo il prima possibile e mettere fine a questo calvario. Le notizie, però, non sono positive e per questo motivo non sarà assolutamente semplice immaginare un francese in campo in davvero poco tempo. In queto articolo andiamo ad analizzare nei dettagli i passaggi che potrebbero portare il centrocampista a diventare uno dei protagonisti. Si tratta di processo non sicuramente breve e per questo motivo non ci resta che aspettare i prossimi giorni per avere un quadro più semplice.
Dopo il risultato delle controanalisi, Pogba dovrà affrontare una fase istruttoria con memorie difensive e interrogatorio previsto entro massimo un mese. Al termine di questo periodo, la palla passerà in mano direttamente al titolare dell’inchiesta che dovrà decidere se continuare con il percorso giudiziario oppure scagionare il transalpino.
Questo significa che Pogba non potrà rientrare in campo almeno fino a novembre, ma il rischio è quello di non vederlo a disposizione di Allegri in tutta questa parte finale del 2023. Naturalmente molto dipenderà anche da come si muoverà la difesa perché, in caso di un processo, il rischio è quello di dover fare i conti con una squalifica più lunga.
Pogba: la carriera si complica
Naturalmente la positività di Paul Pogba complica (e non poco) la sua carriera. Per il momento a Juventus non ha intenzione di rescindere il contratto, ma è una opzione fattibile in caso di tempi più lunghi del previsto. Vedremo cosa succederà e quali saranno anche gli scenari che si apriranno nelle prossime settimane.