L’ex fantasista uruguaiano, con un grande passato in nerazzurro, avvia una nuova esperienza: ecco dove andrà ad allenare
I tifosi dell’Inter non se lo sono affatto dimenticato. Impossibile in effetti non ricordare quel sinistro incredibile che sconvolse la Serie A agli inizi del 2000: all’epoca fu una scommessa del presidente Massimo Moratti che lo volle a tutti costi prelevandolo dal Nacional Montevideo per sette miliardi di lire. 
Fu una scommessa vinta quella dell’allora numero uno nerazzurro: Alvaro Recoba era infatti un talento cristallino, un esterno offensivo ma anche tanto altro, in quanto sapeva giocare in più ruoli in maniera egregia. Dopo un primo anno in prestito al Venezia, divenne imprescindibile per l’Inter: in totale con la maglia nerazzurra collezionò 261 presente e 72 reti tra campionato, Coppa Italia, Coppa Uefa e Champions League.
In Italia ha giocato anche con la maglia del Torino ma l’esperienza in granata non fu affatto esaltante, sia a livello di presenze che di reti (24 presenze e 3 reti per lui in un sola stagione). Di lui tuttavia si ricorda, come detto pocanzi, quel sinistro magnifico che sfoderava ogniqualvolta scendeva in campo.
Recoba, nuova avventura in panchina in Uruguay
Non molte ore fa El Chino è diventato finalmente allenatore dopo un paio di anni vissuti da assistente tecnico al fianco di Jorge Giordano. Rimarrà in patria perché allenerà la squadra di cui è tifoso da sempre: il Nacional Montevideo.
Un’avventura che si prospetta molto interessante per l’ex fantasista dell’Inter, in quanto già conosce a menadito il club e la squadra avendola appunto studiata attentamente per due stagioni piene. Oggi Recoba ha molta più esperienza rispetto a un paio di anni fa e cercherà di risollevare il morale del “suo” Nacional. 
La situazione in classifica della squadra uruguaiana è infatti abbastanza problematica: quel sesto posto in classifica – a meno cinque punti dalla capolista Penarol – non va proprio giù ai tifosi che chiedono per questo un impegno maggiore da parte di tutti, allenatore compreso.
Alvaro Recoba si prende così una grande responsabilità, quella di riportare in auge un club che ha scritto la storia del calcio sudamericano e mondiale. Il Chino esordirà come allenatore contro il River Plate (da non confondere con il River Plate di Buenos Aires). La data dell’incontro non è ancora stata ufficializzata dalla lega calcio uruguaiana, ma non dovrebbe essere lontana.
