Vigilia da incubo per Milan-PSG, la città di Milano è stata teatro di una vera e propria guerriglia tra tifosi, come in pochi si sarebbero aspettati
Milan-Paris Saint Germain si presentava già dai giorni precedenti come un appuntamento decisivo per il destino dei rossoneri in Champions League, una sorta di dentro o fuori definitivo, che non ammette possibilità di errore per la formazione di Pioli. I rossoneri, infatti, in questa prima parte della fase a gironi non sono ancora riusciti a segnare alcun gol, ma non è andata meglio nemmeno in fase difensiva, come dimostrano le tre reti segnate dai parigini nella gara di andata. 
L’atmosfera con cui si è arrivati al fischio d’inizio non è stata però delle migliori, anzi. Già alla vigilia del match, infatti, Milano è stata teatro di una vera e propria guerriglia tra i tifosi, verificatasi però in modo inaspettato. Ancora adesso, infatti, appaiono sconosciute le cause dello scontro tra i tifosi.
La guerriglia a Milano prima di Milan-PSG
Il clima ha iniziato a essere particolarmente teso già alla vigilia di Milan-PSG: gli scontri sono stati registrati in città nella zona dei Navigli, dove diverse persone che stava passando la serata in alcuni dei locali sono state costrette a scappare per non restare coinvolte nella guerriglia.
Ad avere la peggio è stato un tifoso francese, colpito con due coltellate, sembra alla testa e alla gamba, trasportato in condizioni gravi all’ospedale Policlinico di Milano. I poliziotti hanno cercato di intervenire subito con l’obiettivo di disperdere i più facinorosi tra i presenti, ma alcuni agenti sono stati a loro volta feriti.
Un poliziotto, in modo particolare, ha riportato una ferita lacero contusa provocata da un corpo contundente, mentre un altro è stato colpito da un oggetto e ha riportato una ferita al labbro. Si è già riusciti a identificare poche ore dopo l’accaduto il responsabile di questo episodio, che è stato fermato e arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. A breve sarà inoltre oggetto di un DASPO, come gli è stato annunciato. 
Il lavoro delle forze dell’ordine è poi proseguito senza sosta e ha portato all‘identificazione di 73 sostenitori francesi, tifosi del PSG, tutti sprovvisti dei biglietti della partita. Non è andata meglio in via Paolo Sarpi, la “Chinatown” della città, dove si è sviluppata una lite che ha coinvolto 15 tifosi del PSG e dieci cittadini di origine cinese. Fortunatamente non si è reso necessario l’intervento del 118.
Non si tratta purtroppo di episodi nuovi, che vedono coinvolte le tifoserie quando alcuni dei nostri club si ritrovano ad affrontare sfide con avversari europei più o meno importanti. Basti pensare a quanto successo a marzo prima di un altro match di Champions League, quello tra Napoli ed Eintracht Francoforte. In quell’occasione nel capoluogo campano erano arrivati ben 600 tedeschi, nonostante ai residenti di Francoforte fosse stato vietato di poter assistere alla gara. Otto persone erano finite in manette (5 tifosi partenopei e cinque tedeschi).
