La panchina della Roma è diventata incandescente in questi giorni. Oggi i Friedkin incontreranno Mourinho.
Roma-Mourinho: situazione da charire
La Juve non perdona la Roma nemmeno questa volta. Spesso il sentimento di risentimento si è acceso nei confronti della Juve, come del resto capita in moltissime città non solo italiane.
Tutte le news sul calciomercato italiano e non solo: CLICCA QUI 
Dopo l’incredibile match di domenica Roma-Juventus, terminato sul 3-4, a quel sentimento si accompagnano conseguenze potenzialmente rivoluzionarie in casa Roma.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Roma: mezzo spogliatoio contro Mourinho. Ecco cosa è successo
Motivi dell’ira del patron Friedkin verso Mourinho
Non è chiaramente la sconfitta in sé ad aver destato l’insoddisfazione dei proprietari della Roma verso il proprio allenatore. Si è trattato invece della goccia che ha fatto traboccare il vaso. Un vaso in cui si possono contare sia il terzo monte ingaggi della Serie A sia il contratto più oneroso del campionato per l’allenatore.
Nonostante la somma degli investimenti effettuati, la Roma rimane ancorata fortemente al settimo posto in classifica. Esattamente come alla fine dello scorso campionato.
Perciò la dirigenza statunitense intende dare un altro segnale di svolta al corso delle cose che la Roma allenata da Mourinho ha intrapreso. Non è detto che sia la soluzione migliore, ma iniziare dall’allenatore è sicuramente la strada più veloce da percorrere.
Incontro in sede: ecco i temi di oggi tra Friedkin e Mourinho
Questa opzione verrà sicuramente presentata al tecnico. Almeno a titolo di avvertimento. Nulla è scontato.
Tutte le questioni verranno a galla. Negli ambienti romani si annusa l’aria di possibile ribaltone, con Mourinho che si troverebbe di fronte a un melanconico fallimento proprio nell’anno del suo ritorno su una panchina di Serie A. 
È in effetti diffusa una certa insoddisfazione verso l’allenatore di Sétubal, ed è anche possibile che, da buoni imprenditori, i Friedkin decidano di sfruttare l’onda per correggere la traiettoria presa dalla squadra.
Non si tratta solo di soldi, ma dello spirito della squadra. Quello spirito che non deve essere piaciuto per niente ai dirigenti vedendo la Roma incassare i tre goal della rimonta nell’arco di soli 7 minuti, domenica sera all’Olimpico.
Troppo presto per fare nomi sui possibili sostituti, ma nel giro di poche ore se ne saprà sicuramente di più.
LEGGI ANCHE >>> Roma: Mourinho peggio di tutti. Esonero vicino?
